PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] prima giovinezza. A Torino non restò insensibile alla pittura di Angelo Beccaria e Carlo Piacenza, formatisi nell’alveo del calibrato lirismo paesaggistico, denso di suggestioni romantiche, dello svizzero Alexandre Calame.
Con il trasferimento della ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] la frequenza e la qualità di un disegno dal nudo (ibid., p. 21). Il suo percorso d'artista prese dunque avvio nell'alveo di una grande tradizione che nella solida pittura di P. Tibaldi, dei Carracci, soprattutto, e del Guercino trova la linfa prima ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] del L. trascorse, quindi, fra Venezia e Padova - considerata, quando il L. vi giunse, la roccaforte del metodo "positivo" -, nell'alveo di una cultura carica di memorie risorgimentali e nel mezzo della temperie che vide sorgere in Italia le prime ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] tre libri consta questo trattato: il primo di essi reca pure il titolo di Tractatus de insula, il terzo quello di Tractatus de alveo. Nei manoscritti si trovano anche i libri I e Il separati. La Bartoli Vita a stampa lo data da Perugia all'anno 1355 ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] . Comuni interessi e un vivo spirito di ricerca e di sperimentazione condurranno quasi inevitabilmente il C. a confluire nel grande alveo del movimento futurista, ma in un primo tempo egli si legò con il gruppo fiorentino di M. Carli, E. Settimelli ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] allievi del G. andranno ricordati almeno il ragusano Vito Piazza e Pietro Ridolfi da Tossignano.
La stagione padovana, nell'alveo della fiorente tradizione aristotelica, rappresenta per il G., senza alcun dubbio, la più vivace. A parte un commento al ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] morte del compositore.
Di questa esperienza romantica del L. restano però soprattutto gli studi di dantistica, svolti nell'alveo dell'interpretazione laica e ghibellina, l'adesione, mediata dalla lettura delle opere di G. Romagnosi, alla categoria ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] al neonato magistrato, nella quale si sosteneva che l'alveo tendeva ad alzarsi fino a rendere il fiume pensile rispetto non si tacevano le responsabilità quanto al disordine dell'alveo, nonché le pesanti responsabilità umane per gli abusi insediativi ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] a cavallo dei secoli XV e XVI interrompendosi alla vigilia della battaglia di Melegnano (1515), non è poi riducibile in un alveo di tradizione o di prassi scontatissime: la sua veste esterna - la lingua latina e la versificazione in esametri epici ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] sancì infatti l'inserimento del movimento rivoluzionario siciliano, fino al 1848 ancora attardato su posizioni indipendentiste, nell'alveo del movimento risorgimentale italiano.
Arrestato nel dicembre 1851, il L. continuò a tessere le fila dell ...
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alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere naturale o artificiale o anche naturale...
alveare
s. m. [lat. alveare, der. di alveus «alveo»]. – 1. In genere, il nido naturale delle api, o anche la cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per il loro allevamento (detta più propriam. arnia), in quanto però sia provvista...