D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] il suo interesse si appuntò sui lavori idraulici intrapresi nel Ferrarese dal cardinal Alberoni per riportare il torrente Idice nel suo alveo e condurlo a sboccare nel Po di Primaro, lavori complessi e costosi che, tra l'altro, stavano molto a cuore ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] di questo ruolo: egoista e narciso, geloso degli altri attori tanto da allontanarli se prendevano applausi a scena aperta. Nell'alveo di questa tradizione - che risentiva anche di quella, più antica, della commedia dell'arte - l'intero repertorio era ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] poi in Francia ed in Inghilterra, l'opera, costruita su istanze eminentemente pedagogiche, si inseriva nell'alveo della tradizione manualistica ottocentesca, rivisitando con un'accurata catalogazione le architetture del passato.
Tra gli altri scritti ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] poteva operarvi a suo modo. In essa F. manifestò, nel primo periodo, un grande zelo nel "confessare".
L'oratorio nacque nell'alveo di S. Girolamo della Carità, muovendo da questo zelo verso i penitenti. F. faceva tornare i devoti al pomeriggio e li ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] però pubblicati in proprio dal L., che aveva avviato anche un'attività editoriale, Le Edizioni dell'Italiano, nel cui alveo - grazie alla consueta eleganza formale e dimostrando un fiuto che non lo avrebbe mai abbandonato - riuscì ad attrarre alcuni ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] il progetto di un certo Graziano, superista del patriarcato lateranense, che cercava di far tornare Roma nell'alveo dell'obbedienza greca. La reazione fu immediata: nel maggio-giugno, trascurando gli abituali scambi diplomatici preliminari a ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] caso e nell'altro il suo sfondo ideologico e il suo presupposto strategico - basati sull'inevitabilità del socialismo nell'alveo del progresso economico - non subirono mutamenti di rilievo. Di qui un'opera pubblicistica intensa e tenace applicata a ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] historiques" (6 maggio 1840). Ma, proprio mentre sembrava precisarsi questa vocazione per gli studi, il D. rientrava nell'alveo della tradizionale carriera ecclesiastica: ordinato sacerdote il 10 febbr. 1839, cameriere segreto dei papa nel 1843, l'8 ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] e dall'altra il letterato piacevole, vulnerato dalle Muse. Il Brancaleone è pur sempre un'opera morale ed edificante, nata nell'alveo della cultura borromeana, ma l'accoglienza della Vita di s. Carlo e la difesa in cui fu costretto a impegnarsi il G ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] sforzo di confrontarsi con tutti gli esponenti del pensiero moderno europeo e quindi di ricondurre l'Italia nell'alveo della cultura filosofica, è infine attestata dal numero e dall'intensità dei necrologi che l'ambiente universitario napoletano ...
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alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere naturale o artificiale o anche naturale...
alveare
s. m. [lat. alveare, der. di alveus «alveo»]. – 1. In genere, il nido naturale delle api, o anche la cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per il loro allevamento (detta più propriam. arnia), in quanto però sia provvista...