PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] la scuola di disegno di Antonio Federici a Belluno. La sua prima formazione nel campo dell’intaglio ligneo avvenne nell’alveo della bottega di Giovanni Battista, a sua volta erede di una modesta attività artistica limitata perlopiù all’area della Val ...
Leggi Tutto
CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] , a S. Croce. Fece allora, per mantenersi, il prefetto degli allievi: ma, in seguito, si decise a ripiegare nell'alveo della disciplina tanto che, nel 1738, lo troviamo già ordinato sacerdote, in ossequio, tutto fa credere, a una precisa disposizione ...
Leggi Tutto
AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] ., era anch'egli ingegnere e in quell'anno al servizio del marchese del Monferrato.
Dopo la conclusione dei lavori del nuovo alveo del Brenta non risultano altre notizie su di lui.
Bibl.: E. Fornoni, Manoscritto presso la Curia di Bergamo; L. Pacioli ...
Leggi Tutto
LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] contigue opere di S. Conca e Avellino all'interno della chiesa, una giovanile formazione pittorica del L. nell'alveo della colonia artistica napoletana operante nella capitale pontificia. Del resto, ancora insieme con artisti di area meridionale (di ...
Leggi Tutto
LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] , dove, con la frequentazione delle lezioni di C. Tallone e di A. Alciati, completò la sua formazione scolastica nell'alveo della pittura lombarda tardoromantica. Nel 1921 l'Accademia gli conferì il premio della Fondazione Mazzola e l'anno seguente ...
Leggi Tutto
PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] prima giovinezza. A Torino non restò insensibile alla pittura di Angelo Beccaria e Carlo Piacenza, formatisi nell’alveo del calibrato lirismo paesaggistico, denso di suggestioni romantiche, dello svizzero Alexandre Calame.
Con il trasferimento della ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] la frequenza e la qualità di un disegno dal nudo (ibid., p. 21). Il suo percorso d'artista prese dunque avvio nell'alveo di una grande tradizione che nella solida pittura di P. Tibaldi, dei Carracci, soprattutto, e del Guercino trova la linfa prima ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Durante (detto anche Durante dal Borgo)
Isa Belli Barsali
(detto anche Durante dal Borgo). Pittore, figlio di Romano di Giovanni. Secondo una tradizione che risale al coevo Baglione, sarebbe [...] non serbavano quell'onesto pudore, che si addice alle vergini arti" (Missirini).
L'opera dell'A., che rientra tutta nell'alveo della pittura sacra della controriforma, non si distacca da accenti ed etichette di pietà e devozionali.
Fonti e Bibl.: G ...
Leggi Tutto
GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] cattedra di elementi di figura.
Non stupisce quindi se la carriera dell'artista mosse le sue battute iniziali nell'alveo dell'istituzione accademica: una "commendatizia" di Cicognara favorì l'acquisto, nel 1824, del perduto Giove accarezza Amore da ...
Leggi Tutto
PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeo da Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] negli studi seguenti, i marcati richiami ai modi di Simone Martini presenti nella tavola siciliana ben si leggono nell’alveo della cultura maturata ad Avignone sotto l’egida del grande maestro senese e di Matteo Giovannetti. Alla città provenzale ...
Leggi Tutto
alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere naturale o artificiale o anche naturale...
alveare
s. m. [lat. alveare, der. di alveus «alveo»]. – 1. In genere, il nido naturale delle api, o anche la cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per il loro allevamento (detta più propriam. arnia), in quanto però sia provvista...