GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] ruolo del G. fu tutt'altro che passivo e il successo figlio Ladislao ai servizi del Ducato; tale posizione era inequivocabilmente libertà, 649; Archivio Guinigi, 74 (Libro di processi per la casa grande); 130 bis; 151, cc. 51r, 61; 318, c. 14r ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] in un momento particolarmente critico per il ducato di Milano e per la stessa città del secondo inviato si era avuto un altro gravissimo episodio di violenza: la sera del Comunità, fatto segno delle più grandi manifestazioni d'affetto da parte del ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] . Nel 1671, durante il ducato di Ferdinando Carlo, questa disputa Carlo di Lorena si spiega con il suo grande senso della famiglia. Carlo era infatti suo lontano p. 10 (ha identificato un altro componimento a Vienna: Österreich. Nationalbibliothek, ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , invece, ha deluso; "nulla di grande ha fatto". Quanto a I. XIII, lo scienziato a Muratori - se non altro "perché ha avuto petto di conoscere il . Scano, Milano 1977, ad ind.; [L. de Rouvroy, duc de] Saint-Simon, Mémoires, a cura di Y. Coirault, ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] un posto di grande prestigio nell'esercito francese e negli anni successivi passò da un riconoscimento all'altro: il 12 nov per la prolungata permanenza di numerosi fuorusciti riformati del ducato nelle terre del marchesato, dove avevano trovato larga ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] del ricupero veneto della cittadina "vene fuor di caxa senza dir altro". Pure il diarista Girolamo Priuli, dopo aver sottolineato che all ducati, Francesco Sansovino lo giudicherà uno dei quattro "principalissimi di tutti i palazzi" sul Canal Grande, ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] e la corte sforzesca nella sala grande del castello di Pavia. Il legame Carlo il Temerario di Borgogna, in visita al Ducato dopo l'accordo stretto tra i due duchi celavano nel sostegno accordato all'uno e all'altro partito, tra Regno di Francia e di ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] 000, alla quale s'aggiungerà, il 22 ag. 1751, un altro appannaggio di L. 2320 l'anno). A lui, infatti, impadronirsi dell'ambito ducato furono lasciate cadere e , Storie del Re di Sardegna, Carlo Emmanuele Il Grande, II, Torino 1831, pp. 217-224), a ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] Emo, che esibiva 4.000 ducati per la revoca dell'esilio comminatogli egli assunse in Senato una posizione ispirata a grande prudenza, esortando a non spingere la flotta fuori primo semestre 1542 e, dopo un altro intervallo durato un anno e mezzo, ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] perché la "vittoria dell'uno et dell'altro non poteva se non essere dannosa alla S fece cavaliere - nel suo soggiorno. Nella grande tela di Andrea Vicentino nella sala delle Clemente VIII dell'acquisto di quel Ducato dopo la morte di Alfonso II. ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...