FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] e partecipò affivamente alla vita politica del ducato di Aosta nei difficili anni in cui , provenienti sia dalle file della grande e piccola aristocrazia feudale, sia alla morte di lui (agosto 1553), un altro nucleo di segretari seguì invece le sorti ...
Leggi Tutto
Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] il re Grimoaldo, il Ducato di Benevento al Regno centrosettentrionale sacra. Fece infatti ricoprire con grandi lastre marmoree, prese quasi storica con l'ordinale I, per distinguerlo da un altro papa, secondo di quel nome, che avrebbe pontificato per ...
Leggi Tutto
DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] Grimoaldo (662-671), il Ducato di Benevento al Regno centrosettentrionale . Fece infatti ricoprire con grandi lastre marmoree, prese quasi storica con l'ordinale I, per distinguerlo da un altro papa, secondo di quel nome, che avrebbe pontificato per ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] dividere la responsabilità della flotta con un altro capitano. Nel 1403 gli eredi di Gian le ragguardevoli entrate del porto del Tovo, due grandi tenute nel Pavese e nel Cremonese e che uomini dovute dalle Comunità del Ducato. Sottoposti a una dura ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] invece tra i debitori, per 13.600 ducati, che con ogni probabilità erano un residuo di due di loro, un fratello dopo l'altro, e perciò venne mandato in esilio. Il C maggio. La sua missione diplomatica acquistò grande importanza quando per la morte di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] qualche caso adottato e sempre con grande cautela. Appartenente a una delle fu destinato a succedergli un altro protetto dogale, Cristoforo, " , ibid., pp. 614 s.; G. Ortalli, Il Ducato e la "civitas Rivoalti": tra Carolingi, Bizantini e Sassoni ...
Leggi Tutto
LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] sotto la tutela del grande monastero della Sabina. permeabile alle influenze romane. Altro elemento notevole del documento ibid., LXV, ibid. 1981, ad ind.; V, Le "chartae" dei Ducati di Spoleto e di Benevento, a cura di H. Zielinski, ibid., LXV, ...
Leggi Tutto
ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] da Carlo VIII con grandi segni di amicizia: gli venne assegnata una provvigione annua di 13.000 ducati e gli fu conferito il papa lanciò su Ferrara nel 1512, motivata, tra l'altro, dalla prigionia del figlioccio.
Il rigore del carcere fu attenuato ...
Leggi Tutto
DOROTEA SOFIA di Neuburg, duchessa di Parma e Piacenza
Sonia Pellizzer
Nacque a Neuburg il 5 luglio 1670 da Filippo Guglielmo, conte elettore palatino del Reno, e da Isabella Amalia d'Assia.
Il 15 genn. [...] l'eredità del Ducato di Parma e Piacenza: il fratello del duca, Antonio, sembrava tutt'altro che predisposto al Enrichetta d'Este, le faceva presente che "potrebbe riuscire di grande mio disturbo e svantaggio" qualora l'imperatore e il duca Antonio ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Bavari
Volker Bierbrauer
I bavari
Popolazione germanica, chiamata dalle fonti anche Baiuvari, che emerge come [...] , ebbe fine nel 788 il ducato agilolfingo di Baviera. Dalle fonti sua estensione approssimativa è desumibile più che altro in base alla presenza di determinati gruppi , risalenti al 600 circa, o i grandi orecchini femminili con cestello a forma di ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...