CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] 27 maggio, per 52.000 ducati. Continuò intanto a perseguire il disegno di ottenere il titolo di grande di Spagna, inviando a v. Ex., da ora innanzi farò come comanderà e in questo e in ogn'altro particolare" (G. Sforza, 1902, pp. 62 s.).
Per il C. ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] ebbe un'enorme risonanza: "non si ragiona d'altro che di questi affari col pontefice e pare che C. - di "desiderare con grande affetto l'offensiva", convinto "lo la figlia disponga per la dote di 35.000 ducati, di tutti i "beni mobili e stabili" sia ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] due Asburgo. A capo di cinque compagnie d'archibugieri nel ducato di Cleve quando è in corso la disputa per la non altro sotto il profilo professionale, ne godeva la stima. Ma la realtà scompagina i fantasiosi disegni del grande condottiero ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] parte dei Greci, che vi portarono la loro grande cultura.
Fondata nel 754 o 753, tra il e Spagnoli, senza che agli Stati regionali spettasse altro destino se non di accodarsi agli uni o significativo fu l'erezione del Ducato di Savoia a Regno. Un ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] Udine, li aizza l'un contro l'altro per la spartizione dell'eredità.
Smanioso , "tra le due colonne". Di 2.000 ducati la taglia pei suoi auspicabili "captori" o "interfettori figlia che incautamente mette incinta. Grande, nell'apprenderlo, l'angoscia ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] vissero allora momenti di grande euforia e di ritrovate allo stremo. Ma è vero, d'altro canto, che il suo principato iniziò sotto Hirsch - M. Schipa, La Longobardia meridionale (570-1077). Il Ducato di Benevento. Il Principato di Salerno, a cura di N. ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] contea di Tursi (poi eretta in ducato); Giannettino, poi vescovo di Palermo, , e ne condusse uno a Loano e l'altro nel porto di Genova. Il gesto era tanto parte di Filippo IV, la nomina a grande di Spagna, generalissimo delle squadre spagnole in ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] tra Francesi e Veneziani da un lato e Asburgo dall'altro si erano accesi contrasti che il trattato per il ritorno il Granducato di Toscana, Venezia, il Ducato di Modena). Il suo ruolo non appare però di grande rilievo: mentre i nipoti del papa ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] tra l'altro proprio su quel du Tillot che tanta parte avrà più oltre nella riorganizzazione del Ducato padano.
A francese, futuro ministro e cardinale, il tessitore discreto del grande rovesciamento di alleanze operato in Europa a metà del secolo. ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] a favore di personaggi di rilievo del Ducato sabaudo (Soldi Rondinini, Il Tractatus, pp , pp. 345 s.). Il De primogenitura affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in si citano quali esempi due grandi giuristi del sec. XVI: il ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...