AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] Paolo, dandogli pieni poteri. Nell'uno e nell'altro caso ebbe certo un gran peso la circostanza felici eventi, scelse un'occasione di grande solennità: il giorno in cui, nel a fuoco e a sacco l'intero ducato, fece strage degli uomini atti alle armi ...
Leggi Tutto
Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] cercare un avvicinamento con il papato, dall'altro spinse l'imperatore a occupare ampia parte Orvieto) e dai principali nobili. Nel ducato di Spoleto e nelle Marche l'affermazione finì per articolarsi in quattro grandi circoscrizioni: la provincia di ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] era quella di "farsi grande" con l'acquisizione del rendita. Alfonso, che pure aveva ereditato il ducato di Chartres, vedeva svanire la successione nei Sig. cardinale d'Este". E più tardi un altro ambasciatore, il Vivonne, ribadiva al sovrano che " ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] rimasta una testimonianza di grande rilievo: nel 1430 G de campagna […] e non resta altro che la persona inferma et una Mantova 1954, pp. 673, 712, 719-769; F. Cognasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] quali i calvinisti che preferivano senza altro l'alleanza coi Turchi al dominio Vienna Carlo Ruzzini era "pregiudicato da una grand'età" e "mostrandosi anco più del i vari legati, quello di 30 mila ducati a favore delle monache del convento bolognese ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] ; d’altra parte, non parvero di grande valore né l’Historia sacra (1570) per evitare l’inserimento nell’Indice); Fronton Du Duc (editore di Crisostomo, Atanasio, Basilio e Gregorio e le lettere dei papi su ogni altro testimone (Fubini 1999, p. 154 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] ottobre 1672 a Vignola, nel piccolo ducato estense, dopo la laurea in legge . Da qui il titolo della prima grande opera dichiaratamente storica di Muratori, le diploma di Lodovico Pio a cura di un altro oppositore di Muratori, Gaetano Cenni (1698- ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] la scelta del D. suona tutt'altro che strana: era certo un grande tra i grandi, un "capitalista"; ma un capitalista , economia, religione, in Storia di Venezia, II, Dalle origini del ducato alla IV crociata, Venezia 1958, pp. 438-67; Id., Il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] corrispondesse a questo la somma di 157.000 ducati.
E però non è appagata la grande ambizione del G., nella misura in cui - a mani vuote, lascia una Roma in cui non si parla d'altro che del "negozio" di cui s'è fatto latore. Inascoltato e umiliato il ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] due conti che avevano in mano il Ducato di Spoleto, Lamberto, un Guidonide di occasione di un incontro con i grandi del Regno tenutosi dopo il suo del fiume Rodano.
Poco dopo si presentò un altro motivo di attrito con Niccolò I, dovuto al divorzio ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...