DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] Medici e Cesare Borgia, guadagnandosi grande fama come "uno de' più poco dopo a Pisa insieme con l'altro commentario alle Decretali Super rubrica de canonisti e vi raggiunse il salario altissimo di 600 ducati in oro. Tuttavia non vi restò a lungo: ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] ciò dipendesse da una riorganizzazione amministrativa del Ducato o dal declino del suo favore a lungo a Venezia circondato da grande considerazione, mentre due suoi figli del Montefeltro, uno sui Salmi ed un altro sulle litanie per la Vergine.
Fonti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] Ubaldi, 2005, p. 257), il Ducato di Milano, presso il cui Studium il prototipo del giurista dell’uno e dell’altro diritto: utriusque iuris doctor.
Molto ampia di Perugia nel V centenario dalla morte del grande giureconsulto, a cura di O. Scalvanti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] , dominata né più né meno di altre grandi capitali europee da violenza e sopraffazione, dalla di uditore generale del ducato d’Altemps, rischiò un Europa di ancien régime. Per nessun altro criminalista si registrano edizioni altrettanto numerose, ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] territori feudali presenti nell'antico Ducato della Mirandola. A tale collaborare ai progetti legislativi. D'altro canto, se è innegabile 114-117; L. Rava, Il conte L., gran giudice e grande aquila, in La Cultura moderna. Natura ed arte, XXXV (1926), ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] XVIII dei Promessi sposi ,insieme con l'altro di esortazione a liberare la Terra Santa, Poesie di C. A., dedicate al grande Odoardo Farnese, Duca di Parma e Piacenza una lega antiasburgica, cui partecipava anche il ducato di Parma, l'A. chiese e ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] la Gheldria, che aveva la precedenza per essere stato un ducato, l'Olanda, la Zelanda, Utrecht, Frisia, Overijssel e mottetti su testi latini, tra l'altro 52 Sententiae (1584).
Ma il più grande compositore propriamente olandese è Jan Pieterszoon ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] Stefano cedesse alla corona francese il proprio ducato ereditario di Lorena, il quale, del è il capolavoro di Kaunitz e, non meno della grande coalizione, fu opera sua la guerra dei sette anni moglie Luisa di Spagna; l'altro figlio di M. T., duca ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] 82.
341. Ibid., reg. 9, c. 152. Per un altro esempio di intervento sul Canal Grande "senza seragie ne palificade", ivi, Savi ed Esecutori alle Acque, del litorale.
401. Il dazio rende quell'anno 68.410 ducati, ibid., p. 163.
402. A.S.V., Provveditori ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] il versamento alle casse dello Stato di più di 2.000 ducati, quanto serviva per mantenere cinquecento soldati al campo per sei fortune oltre che dei loro meriti, delle grandi carriere. C'era dell'altro: che il consiglio dei dieci disponeva di una ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...