FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] il 1590, dopo essere stato tra l'altro guardiano del convento di Firenze. Da 1605), in cui il F. celebra un grande protagonista della "pietà" controriformistica come il trattare l'anticipato passaggio di quel Ducato alla S. Sede. Essendo stato ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] si rileva una grande varietà tematica e un disprezzo Amore vuole che Rosalba, a guisa di un altro Narciso, si innamori di se stessa, sino a 138; C. Lucchesini, Memorie e docum. per servire all'istoria del ducato di Lucca, VI, Lucca 1825, p. 46; P. L. ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] presenza a Roma per la rivendicazione del ducato di Castro, in mano appunto alla S avo sul D., con il "costituirgli un capitale sin grande ch'egli potrà sempre fare di me, e che , si dovesse affidare l'incarico ad altro gesuita. Ciò non avvenne, ma il ...
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BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] della Chiesa ai danni della grande feudalità, colse un primo importante terre dei Caetani venivano attribuite a un altro infante di Casa Borgia, il piccolo Rodrigo la strage di Senigallia, e il ducato veniva nuovamente attribuito all'"infante romano". ...
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PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] mentre ancora il Chronicon Altinate assimila senz’altro i Badoer con i Particiaco (Origo, zar bulgaro Simeone I il Grande, allora in guerra con al., Roma 1992, p. 615; G. Ortalli, Il ducato e la “civitas Rivoalti” tra carolingi, bizantini e sassoni, ...
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CODOGNO (Cotogno), Ottavio
Luisa Bertoni
Nessuna notizia biografica ci è giunta di questo luogotenente, più tardi maestro, delle poste milanesi, se non che nel 1608 dette alle stampe a Milano un trattato [...] approssimativamente intorno al 1570. Fece senz'altro un regolare corso di studi, in quanto letterario. Divenuto funzionario del ducato, fu luogotenente delle poste, Costantinopoli, Praga, ecc.
L'opera ebbe grande fortuna e il C. continuò a rivederla ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] del Sacro Collegio, di grande intelligenza, cultura e la vita religiosa; tra l'altro incaricò il notaio curiale Ludovico Tironi Id., Della storia letteraria del ducato lucchese, in Mem. e doc. per servire all'istoria del ducato di Lucca, VII (1834), ...
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BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] notizia.
L'Oliger, accettando senz'altro tale testimonianza, pone il distacco di ., entrato nell'Ordine, vi acquistò grande considerazione e stima per la santità della volta (1306-1308) legato apostolico del ducato di Spoleto, della marca Anconitana e ...
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FERRARI MORENI, Giorgio
Carla Ronzitti
Nacque a Modena il 24 apr. 1833, quattordicesimo dei venti figli del conte Giovanni Francesco, ultimo dei nati dalla prima moghe, la nobildonna Marianna Toschi [...] , che raccoglieva i figli di nobili non solo del Ducato modenese ma anche di altre regioni, ove rimase fino dalla cessione di alcuni pezzi di grande pregio al marchese G. Campori , immerso negli studi (tra l'altro egli non si creò mai una famiglia ...
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CHIGI, Agostino
Enrico Stumpo
Del ramo di Mariano della grande famiglia senese, già una prima volta presente in Roma con Agostino detto il Magnifico, nacque in Siena il 16 maggio 1634 da Augusto e da [...] di Alessandro VII e del cardinale Flavio, figlio di un altro fratello del padre, volte a creare un forte ramo della famiglia meglio, allo Stato della Chiesa, ben 620.000 scudi (il ducato di Ariccia fu pagato con la ricca dote Borghese).
In tal ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...