GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] cui dipendeva l'esistenza stessa del Ducato) e di Augusto (restauratore della lat. XIV.50 [4238], autografo; l'altro è il Riccardiano 2115, forse autografo, successivo). soprannaturali senza dar prova di grande senso critico. Il giudizio sulla ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] da attribuire all'uno o all'altro compositore. I conti di copiatura, 474). Il 10 febbr. 1641 nella sala Grande di Ferrara fu infatti rappresentata l'opera Gli amori corso fra lo Stato della Chiesa e il Ducato di Parma, dove compaiono i personaggi di ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] Madrid.
Filippo IV accolse il F. con gli onori di un grande di Spagna, ma la conquista di un effettivo grado militare elevato e ad inviargli sovvenzioni, rapidamente dilapidate.
Il F. attese un altro incarico di governo per un anno e mezzo, finché, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] è il caso, soprattutto, dell’altro suo maestro, Capasso – quale soggetti storici individuali e collettivi e le grandi forze ideali da cui essi sono spinti Mezzogiorno d’Italia anteriormente alla monarchia: ducato di Napoli e principato di Salerno ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] alle porte di S. Pietro.
Con Cosimo I il G. fu in grande dimestichezza se, come sembra, mosso dal suo consiglio, il duca si dispose patrimoniale il G. fondò due commende nell'altro Ordine esistente nel Ducato, quello militare di S. Stefano: nel 1563 ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] di Federico II (fu, tra l'altro, podestà di Treviso, capitano generale del Ducato di Spoleto e generalvicario della Marca una ricerca da compiere. Nel XIX secolo G. fu oggetto di grande attenzione e persino di sopravvalutazione, ma in nome, in fondo, ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] corso del soggiorno milanese aveva accumulato 80.000 ducati. Alla fine di gennaio del 1515 egli era corso del viaggio entrò in grande dimestichezza con il segretario del una campagna in Italia. Un altro punto della sua istruzione riguardava ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] a coltivare l’altro ambito di interessi che Università rinnovata. La sua orazione ebbe grande successo e fu subito data alle 345-371; W. Spaggiari, Aspetti della fortuna di Cesare Beccaria nel ducato Estense, ibid., pp. 373-397; S. Davoli, A. P ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] che, dopo che Clemente VIII aveva annesso il ducato di Ferrara, era in effetti riservata ad un che il rifiuto era dovuto anche ad un altro motivo: il Del Verme era a conoscenza a cedere un numero sempre più grande di piazzeforti ai Francesi e portava ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] 27 maggio, per 52.000 ducati. Continuò intanto a perseguire il disegno di ottenere il titolo di grande di Spagna, inviando a v. Ex., da ora innanzi farò come comanderà e in questo e in ogn'altro particolare" (G. Sforza, 1902, pp. 62 s.).
Per il C. ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...