URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] i quali tuttavia non figuravano altro che opere dei Padri e Blasco Fernandez de Belvis, rettore del Ducato di Spoleto e negoziatore di un 74, 1977, pp. 117-74; Genèse et débuts du Grand Schisme d'Occident. Avignon 25-28 septembre 1378, Paris 1980 ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] latino per un altro anno, finì per legazioni, pur godendo ancora di grande influenza. Infatti, gli ambasciatori 502, 523 s.; M. Camera, Memorie storico - diplom. dell'antica città e ducato di Amalfi, I, Salerno 1876, pp. 383-396; II, ibid. 1881, ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] Federico II trovò senz'altro nei suoi predecessori della casa di Franconia, o nei suoi antenati svevi, grandi modelli di resistenza al Quando smise di riconoscere la Marca di Ancona e il ducato di Spoleto come distinti dall'Impero, affermava la sua ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] III d'Inghilterra di aver reso grandi servizi come notaio già a suo la maggior parte delle piccole località del ducato aveva in mano una base solida per Patrimonio di S. Pietro in Tuscia. Ad un altro nipote del C., Pandolfo (1250-1297), capostipite di ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] dic. 681, era indirizzato a Leone II, e l'altro, in data 23 dicembre dello stesso anno, diretto alle Esarcato, nella Pentapoli e nel Ducato di Roma, aveva allora impedito era morto assassinato nel dicembre del 711, grande fu il cordoglio di C. e degli ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] penisola già di dominio imperiale (Esarcato, Ducati di Perugia e di Roma); la " l'avvento di C., e dall'altro le difficoltà reali che quest'ultimo si per un abboccamento col primicerio Cristoforo, il suo grande nemico. Questi, temendo per sé e per i ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] "castra" dell'intero Ducato romano, le riunì in e la piramide di Caio Cestio, e un altro piccolo luogo di culto, non menzionato in altre , I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 215-17; ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] molto influente dotato di una grande abilità politica, guidava i a Montecassino per sanare la crisi dell'altro illustre cenobio benedettino apertasi con la deposizione ( il papa investiva il conte Ruggero del Ducato di Puglia, e riceveva da lui ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] a favore di personaggi di rilievo del Ducato sabaudo (Soldi Rondinini, Il Tractatus, pp , pp. 345 s.). Il De primogenitura affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in si citano quali esempi due grandi giuristi del sec. XVI: il ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] , per poter parlare adeguatamente di un ducato dal territorio così vasto, così come Sembra, da un passo di un altro suo scritto coevo, Quibusin artibus scriver una storia di Venezia, malgrado i grandi impegni derivatigli dalla sua diocesi. Il suo ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...