ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] . Solo tre mesi dopo in occasione della grande dieta di Francoforte, nell'aprile del 1220, deliberarono a Ravenna in sua assenza. Fra l'altro, Federico, in conformità alle decisioni prese a del diritto.
Come il ducato di Baviera, i possedimenti dei ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] più contenti e con acquisto di grande e reciproco amore", assicurava loquacemente ottimista 22 alla volta del ducato. Ogni località la riceve procura".
Così, seccamente, il residente veneto, per altro ammirato del corteo di "gentilhuomini" a cavallo e ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] per il monastero della Ss. Trinità di Venosa, grande abbazia benedettina generosamente favorita dai fratelli Altavilla e destinata 'Altavilla (altro figlio del Guiscardo, avuto dal primo matrimonio con Alberada), che aspirava anche lui al Ducato, si ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] paffuto dall'urbinate Federico Barocci, lo stesso che in un altro dipinto, lo raffigurava in piedi, con in ambo le festeggiamento - il minuscolo Ducato allo stesso livello degli Stati grandi e potenti. Ultima festa alla grande d'uno Stato prossimo ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] duca di Ferrara, che prevedevano tra l'altro la cessione al F. del marchesato di circa una sua successione al padre nel Ducato: voci non del tutto infondate, se si suscitati dalla sua prematura fine furono grandi. Il poeta Joachim du Bellay compose ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] , ma di grande valore materiale, perché in oro. Il Longobardo lo volle quindi adattare ad altro uso. Trasse -33 (Smaragdo, primo esarca d'Italia); G. P. Bognetti, Il ducato longobardo di Spoleto, in L'Umbria nella storia, nella letteratura, nell'arte ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] . Mentre l'altro capitano visconteo, Carlo pp. 479-484 s., 5 76 s.; C. Cantù, Grande illustrazione del Lombardo-Veneto, III, Milano 1858, p. 60; Venezia 1921, p. 308; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] ruolo del G. fu tutt'altro che passivo e il successo figlio Ladislao ai servizi del Ducato; tale posizione era inequivocabilmente libertà, 649; Archivio Guinigi, 74 (Libro di processi per la casa grande); 130 bis; 151, cc. 51r, 61; 318, c. 14r ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] in un momento particolarmente critico per il ducato di Milano e per la stessa città del secondo inviato si era avuto un altro gravissimo episodio di violenza: la sera del Comunità, fatto segno delle più grandi manifestazioni d'affetto da parte del ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] . Nel 1671, durante il ducato di Ferdinando Carlo, questa disputa Carlo di Lorena si spiega con il suo grande senso della famiglia. Carlo era infatti suo lontano p. 10 (ha identificato un altro componimento a Vienna: Österreich. Nationalbibliothek, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...