Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] 681, era indirizzato a Leone II, e l'altro, del 23 dicembre, era diretto alle Chiese sottoposte Esarcato, nella Pentapoli e nel Ducato di Roma, aveva allora impedito era morto assassinato nel dicembre del 711, grande fu il cordoglio di C. e degli ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] già di dominio imperiale (esarcato, ducati di Perugia e di Roma); l'avvento di C. II, e dall'altro le difficoltà reali, che quest'ultimo si Pietro per un abboccamento col primicerio Cristoforo, il suo grande nemico. Questi, temendo per sé e per i ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] , presso la corte del re, dove furono affidati alle cure di un altro zio, Francesco d'Orléans conte di Dunois, che aveva sposato una sorella di dagli inizi del suo ducato C. fu chiamato a fronteggiare situazioni di grande momento, che coinvolgevano ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] stesso sovrano e di altri grandi personaggi stima e favore. costume. Nel primo figuravano, tra l'altro, la contraffazione del sigillo reale, la . adressées au comte Rocca, ministre des finances du Duc de Parme et publiées d'après le manuscrit du ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] di Ferrara; forse si contava sulla grande influenza che il partito mediceo aveva sempre Sede che prevedeva la devoluzione del Ducato di Urbino allo Stato della Chiesa ultima discendente, che comprendevano tra l'altro la celebre Venere di Tiziano e il ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] di grande insicurezza, precarietà e anarchia.
La promulgazione dell'Ordinatio Imperii - nella quale era affermato, fra l'altro, " bizantino stipulato da Carlomagno, riconobbe un'autonomia del Ducato nel diritto al pieno godimento dei beni laici ed ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] mirava a ricostituire a suo vantaggio il ducato della Bassa Lorena, privilegiò l'alleanza il diritto di F. al controllo dei grandi feudi del suo Regno, contro i signori delle Sicilia, poté contare su un altro solido alleato nella monarchia capetingia. ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] di Horodło e di Krzemieniec). Nel 1524 ottenne dal re grandi estensioni di terre nella foresta del Niemen, poi incominciò, a un prestito di 430.000 ducati, per i suoi bisogni bellici contro la Francia. Filippo II, d'altro lato, continuava a insistere ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] al trono imperiale e il cosiddetto "grande interregno", i rapporti con l'Oriente rettore pontificio delle Marche e del Ducato di Spoleto, Manfredo Roberti di dal tempo del suo patriarcato, quando, tra l'altro, compose una relazione su quella zona (G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] contenevano le medie annuali dei cambi fra il ducato d’oro e la lira milanese dalla fine argentea e svalutazione secolare. Un altro caso di scuola, più difficile attività fu un piccolo libro su un grande tema, The economic history of world ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...