CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] che, dopo che Clemente VIII aveva annesso il ducato di Ferrara, era in effetti riservata ad un che il rifiuto era dovuto anche ad un altro motivo: il Del Verme era a conoscenza a cedere un numero sempre più grande di piazzeforti ai Francesi e portava ...
Leggi Tutto
ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] . Il 23 nov. 1370 l'altro vicario generale pontificio, Anglic Grimoard, la costruzione di una grande fortezza nei pressi . eccl., XV, Paris 1963, coll. 1039-1046; F. Lehoux, Jean de France, duc de Berry, I, Paris 1966, p. 185; R. Darricau, E., P. d, ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] fiorente e autorevole alla pari dei grandi e famosi monasteri normanni. Nonostante l circa le sue attività nel Ducato sono stranamente molto scarse. 1050 il pontefice tenne un sinodo a Siponto e un altro, al quale L. era certamente presente, si svolse ...
Leggi Tutto
FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] "scomodo" come Salvator Rosa dall'altro, insorto a difesa della tragedia Costantino di un credito e di un prestigio così grandi, che gli valsero nel 1666 un canonicato nella guardie corse alla successione del ducato di Castro, ecc.). Assecondando ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] , ufficio che cominciò ad assolvere con grande abilità e zelo immediatamente dopo l'arrivo G.B. e la politica..., p. 59). D'altro canto, oltre che degli affari fiamminghi, il B. (dopo il 25 marzo 1609) nel ducato di Jülich-Kleve. Con la morte del ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] a favore di personaggi di rilievo del Ducato sabaudo (Soldi Rondinini, Il Tractatus, pp , pp. 345 s.). Il De primogenitura affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in si citano quali esempi due grandi giuristi del sec. XVI: il ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] , la Campagna e Marittima e il ducato di Spoleto. Le prerogative rettoriali furono dalla sua prima legazione tedesca, né il grande coraggio militare.
Negli ultimi mesi del 1251 L'anno della sua morte fu senz'altro il 1259, data riportata dalle tre ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] , per poter parlare adeguatamente di un ducato dal territorio così vasto, così come Sembra, da un passo di un altro suo scritto coevo, Quibusin artibus scriver una storia di Venezia, malgrado i grandi impegni derivatigli dalla sua diocesi. Il suo ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] territorio dell'ex ducato, compiendo una razionalizzazione uno favorevole all'elezione del card. A. Mattei, l'altro per il card. C. Bellisomi, il D. si gli altri, trovò in lui un grande appoggio finanziario Francesco Bettini, artista eclettico ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] di Onorio III, mentre un altro Giovanni Colonna sarebbe stato creato cardinale nell'Impero latino.
Con grande abilità riuscì a risolvere III gli affidò l'ufficio di rettore pontificio nel ducato di Spoleto e in Tuscia. Come tale è ricordato ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...