GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] tra la Francia e l'Inghilterra e fra il Ducato di Borgogna e la Contea d'Angiò, ma anche ai frati minori o a qualsiasi altro ordine mendicante. In tale modo del papa, dall'alto della sua dignità di grande di Spagna. Ma la crisi non raggiunse soltanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] che va fino agli anni Ottanta, abbiamo i grandi – e diffusissimi, ancora una volta anche per il codice civile per il Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla Germania – si stava prefigurando l’altro modello codificatorio della storia giuridica europea ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] i quali tuttavia non figuravano altro che opere dei Padri e Blasco Fernandez de Belvis, rettore del Ducato di Spoleto e negoziatore di un 74, 1977, pp. 117-74; Genèse et débuts du Grand Schisme d'Occident. Avignon 25-28 septembre 1378, Paris 1980 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] nobiltà del territorio. Infatti, nel Ducato di Milano esso finì per supplire per il pubblico, e dall’altro corti che avevano invece già nella provinciae Marchiae, 2 voll., Torino 1992-1994.
Grandi tribunali e Rote nell'Italia di antico regime, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] nel Ducato di Lucca, nel Granducato di Toscana, nel Regno lombardo-veneto e nel Ducato di e la forma dello scambio», ma anche ogni altro atto accessorio o connesso, anche se non contemplato e pubblici. La grande industria implicava collegamenti ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] adesione al progetto, i più grandi vantaggi per lo Stato ecclesiastico : Luigi XIII concesse infatti al B., tra l'altro, le abbazie di Saint-Pierre du Mont, nella 1884, pp. 47-49; L. Grottanelli,Il ducato di Castro…, in La rass. naz., LVII (1891 ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] 1452), nella quale esaltava la grande umanità del dotto bizantino, secondo quanto universitaria di Bologna, l'altro con dodici orazioni ciceroniane annotate dazi e gabelle entro il territorio del Ducato (altre esenzioni gli erano state concesse per ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] a favore di personaggi di rilievo del Ducato sabaudo (Soldi Rondinini, Il Tractatus, pp , pp. 345 s.). Il De primogenitura affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in si citano quali esempi due grandi giuristi del sec. XVI: il ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] attribuire al periodo torinese un altro Summarium Aurei voluminis decretorum, compreso il Panormitano, non escluso qualche grande dottore civilista della levatura di Bartolo al padre Francesco e governava il Ducato di Milano, che doveva reggere fino ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Francesco Sforza nella guida del ducato, l’impegno pastorale e in Trastevere. La nomina venne salutata con grande gioia dalla città di Forlì con il contribuì a far rinascere insieme con un altro membro illustre di questa istituzione, Antonio Urceo ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...