PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] aveva goduto di grande reputazione nazionale e localisticamente partigiane, dall’altro sottolineando tuttavia la mancanza parmense e i Governi ducali e nazionali, in 1859. Parma dal Ducato all’Unità d’Italia. Aspettative e delusioni, a cura di L ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] intellettuali, insieme ad una grande volontà di emergere, di Nicolettis di Nicolò, che gli portò in dote 400 ducati d'oro, con cui il F. poté far e lunghe permanenze ad Udine dove fu, fra l'altro, riformatore dello statuto civico nel 1527 e fra i ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] ben presto costretto ad abbandonare il Ducato in conseguenza dell'armistizio di di procuratore generale di Roma, fra l'altro, il 20 dic. 1879 ebbe a 1918, due giorni dopo la fine della Grande Guerra. Vittorio Emanuele III, riconoscendone gli alti ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] dipinge come "homo grando, grosso, negro, con ogi che quando guardava uno citadin overo uno altro lo faxia tuto Coronella", mentre al cenobio di S. Domenico, sempre a Mantova, 9 ducati. Lasciò la sua casa di Mantova al monastero di S. Lucia dell ...
Leggi Tutto
FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] l'ufficio e lo stipendio di grande archivista e ne esercitava le mutano" (1º marzo 1643); dall'altro esponeva alla duchessa l'inderogabile necessità di secondo presidente del Senato e presidente del ducato di Monferrato, conservando al solito la ...
Leggi Tutto
BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] mondane e letterarie, doveva essere grande se richiamò l'attenzione del scudi oltre a quello già pagato per il ducato di Ferrara, che fu elevato a settemila , e sollecitò "gratia a l'uno et l'altro per il passato et per lo avenire". Nel dicembre ...
Leggi Tutto
BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] . resta legato soprattutto alla grande opera legislativa dei duca di Stato sabaudo, intervenendo tra l'altro all'atto emanato da Thonon 23, 46, 47; Marie José, La Maison de Savoie. Amédée VIII le duc qui devint pape, Paris 1962, I, pp. 289, 308, 334, ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...