CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] al giuramento di concittadinanza. L'altro punto consisteva nel far riconoscere dai a Chambéry per ricevere solennemente il ducato a nome di Emanuele Filiberto e quali non ebbe discendenti.
Erede di un grande nome degli Stati sabaudi, assicuratosi fin ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] contado d'Auvergne, di Clermont e il ducato di Bretagna "sulla base delle paci segnate del quindicennio 1714-1730).
Su un altro piano, il revirement avvenuto durante la guerra prima fase di ripresa "in grande stile" dell'attività diplomatica europea ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] Benché desse prova di grande flessibilità, la sua atto a Strasburgo, ad Aquisgrana e nel ducato di Jülich-KIeve. Dato che queste città , opera di Carlo Maderno, fu poi trasformato per un altro Caetani.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vaticana, Ottob ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] mondo della cospirazione: qui la grande occasione gli capitò nel 1829, il 1799 e il 1821, un altro, intitolato "Ai sacerdoti", apparso nel Relazioni diplomatiche fra la Francia, il Granducato di Toscana e il Ducato di Lucca, s. 2, II, a cura di A. ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] dal predecessore Angelo Correr, personaggio di grande levatura; riuscì a sua volta a dalle mire pontificie sul ducato di Castro, che avevano grado di muovere loro guerra, né direttamente né in altro modo. Tutto questo il G. lo sapeva benissimo ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] questo periodo, nelle relazioni fra il ducato e lo Stato della Chiesa. Inviato padre, e col figliuolo, accetto all'uno e all'altro, cosa che suole di rado intervenire, e quelle C. "ministro fedelissimo e di grande intelligenza", come si esprime G. ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] , che riscossero lo stesso successo. La grande attività e il vivo senso degli affari tra Genova e la frontiera del ducato di Modena). Egli fu inoltre uno probabilmente influenzato dalle opinioni del fratello Nino. Altro episodio in cui il B. ebbe una ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] Tristano assicurò per il valore di 1500 ducati sui castelli di San Vito degli Schiavi l'annuncio ufficiale del fidanzamento con grandi feste, giochi e tornei. Circa gaiezza previsti. Poco dopo, tra l'altro, Alfonso apprese con dolore la notizia della ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] primogenito, e almeno una figlia, Taddea. Nient'altro è noto della sua vita sino al 1438, cui il M. si presentò alla ribalta della grande politica. Gli esordi del M. non furono 'ultimo la via per la conquista del Ducato di Milano e il M. fu ancora ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] Cerretani e delle insegne civiche, la grande vetrata è ancora al suo posto: l’uno dello stesso duca e l’altro del suo luogotenente Paolo Vitelli (Ronchini, come maestro di stucchi, con il salario di 10 ducati al mese (dimezzato nel 1589 per l’età; ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...