CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] culturale corrisponde, d'altro canto, alla sua posizione i periodi normanno e svevo del Regno sono di grande interesse non solo per quanto attestano della sua opera spirituale, sociale ed economica del ducato napoletano il cui significato e la ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] combattere i banditi.
Scaduto il biennio del ducato, il C. rimase ancora a Candia, avvenuta il 18 ag. 1585, fu quindi senz'altro frutto di un compromesso; ma probabilmente non si come la peste di Candia, la grande carestia che colpì tutta l'Italia ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] quindi, caduto il ducato, funzionariodelleintendenze di Finanzadeinuovo suoi studi il C. ascriveva a sua grande fortuna di essere stato il primo italiano, altre piante erbacee, risultati che egli per altro già conosceva teoricamente, e poté farsi ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] passo accenna alla grande fiducia che lo Sforza riponeva in lui. Dopo la conquista sforzesca del Ducato di Milano (1450 e appoggiati alle loro carriere, l’uno di segretario, l’altro di castellano, potevano andare per la loro strada. Il testamento ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] : anzi, animato da un grande fervore religioso, intrattenne amichevoli rapporti , il B. sosteneva fra l'altro che le rivendicazioni pontificie sulla Sicilia non della Chiesa romana su Roma e il suo ducato, riconosciuta ora dalla critica moderna. In ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] Romagna, la Pentapoli nelle Marche e il ducato romano con Roma e il Lazio, bronzo. Sopra la porta venne posta una grande immagine del Salvatore. La torre aveva un della complessità del mondo. Tra l’altro tradusse personalmente dal latino in greco ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] capitale del ducato sforzesco, che generarono, verso il '70, un moto di assimilazione tutt'altro che marginale , Milano 1872, pp. 186, 212, 214; P. Locatelli, Ancora due parole sulla grande ancona del B. e Zenale, in Arte e storia, VI (1887), pp. 20 3 ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] Milano gli concede di associarsi un altro architetto, e altri documenti della Fabbrica impresa architettonica di qualche rilievo nel ducato di Milano, durante la seconda metà nelle innumeri terrecotte del chiostro grande), appare di qualità nettamente ...
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SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] carne» (Barilli, 2007, pp. 507 s.).
Né, d’altro canto, i suoi spostamenti mondani erano del tutto disinteressati, come ). Gli albori del ducato di Parma e Piacenza, ibid., pp. 37-65; G. Masola, Un ‘parentado’ fra due grandi casate. Margherita Farnese ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] del Patrimonio e nel ducato di Spoleto.
Morto nel 1241 Gregorio IX, Rinaldo non ebbe grande influenza in Curia sotto i papa, morto Brancaleone, cercò d'impedire l'elezione d'un altro senatore, ebbe l'affronto non solo di veder trascurata la sua ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...