Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] 1449 nella città di Mons (allora nel ducato di Borgogna e oggi in Belgio), che estremità. Nel caso di artiglierie di grandi dimensioni, come le doppie colubrine, il del moto a camme e l’altro a manovella, integrabili per formare postazioni ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] in questo momento decadde il ducato della Tripolitania, la cui solo fino al 1460, quando un altro capo berbero, Shaykh Mansur, si impadronì Bakri, che nell'XI secolo la descrisse come una grande città, situata presso il mare, circondata da mura ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] del cosiddetto Ducato romano, dell'Esarcato di Ravenna e del corridoio che univa l'uno all'altro attraverso l' ad uno toccò l'Italia con Roma; e altrettanto fece Teodosio il Grande fra i suoi due figli. Era un argomento che avrebbe dovuto tagliare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] nella quale gli chiedevano di rinnovare la «provision di 200 ducati con le case già in precedenza concesse ai loro antecessori dei suoi meriti maggiori che, fra l’altro, ebbe anche un grande successo.
La pionieristica opera innovativa di Gribeauval ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] più noto di una grande famiglia veneziana direttamente interessata ., Storia di Venezia, II, Dalle origini del Ducato alla IV Crociata, Venezia 1958, pp. 330- Società e stato, pp. 136-139; Id., Un "altro mondo", pp. 77-80; Roberto Cessi, Venezia nel ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] regno il modello costantiniano venga via via sostituito da un altro esempio di regalità, quello di Salomone, il saggio e nella storiografia ecclesiastica del ducato di Savoia nella prima età moderna, in Costantino il Grande tra Medioevo e età moderna ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] a leggerlo più che il marito. Tutt'altro che avvenente - di mediocre statura e del 1512, F. è oggettivamente di grande aiuto non già al papa e alla Serenissima Ind.; R. de la Sizeranne, C. Borgia et le duc d'Urbino, Paris 1924, ad Ind.; E. Tedeschi, ...
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I cronisti e la determinazione di Venezia
Gherardo Ortalli
Martin da Canal, i Veneziani e i Chioggiotti
Quasi nulla conosciamo delle vicende biografiche di Martin da Canal, l'autore di quelle Estoires [...] storiografia veneziana), l'opinione pubblica più in generale. Fra l'altro la nuova Venezia non ammazzava la vecchia, anche se la momenti chiave, di grande cambiamento: i devastanti contrasti fra le principali comunità dell'antico Ducato, o il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] del secolo ottenne incarichi di grande prestigio, quali il ruolo di fortezza di Castelfranco ai confini del ducato di Modena (il cosiddetto Forte il cantiere di una fortezza che sarebbe stata senz’altro ritenuta ‘moderna’ un secolo e mezzo prima, ma ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] certamente uno dei più grandi matematici della storia) trascorra l'intera vita scientifica nel ducato di Hannover. Carl la geometria, come d'altra parte la meccanica" non è altro che "un'interpretazione grafica di certe relazioni" analitiche, come ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...