Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] delle decime il grande assente è il 100.
95. L. Lanfranchi - G. G. Zille, Il territorio del ducato, pp. 33 e 24.
96. Doc. cit. supra, n. 219.
180. Giorgio Cracco, Venezia nel medioevo: un "altro mondo", in AA.VV., Storia d'Italia, diretta da ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] per i cavalli (1291), con la loro definitiva messa al bando, dall’altro l’introduzione al loro posto di migliaia di gondole (9-10.000), «grande rovina, tanto che non potevano più chiudersi» (126). Nel 1788 si preventivava una spesa di 8.000 ducati ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] una piccola regione periferica di grandi imperi che si succedettero l'uno all'altro, e le sue risorse furono se queste cifre vanno prese con beneficio di inventario. Per il solo ducato di Sassonia si è calcolato che una popolazione di meno di 50.000 ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] del Quattrocento, come il Regno di Napoli, il ducato di Milano e la Repubblica di Venezia, o soggetti come uno dei grandi momenti della gloria cittadina – «[...] non vi morì altri che uno uomo, il quale non di ferite o d’altro virtuoso colpo, ma ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] o del santorale (Judic, Grégoire le Grand). È dunque questa l'opera che per il 592 il pericolo maggiore venne dalle milizie del Ducato di Spoleto: il 27 sett. 591 (Registrum ordinò di trasferire la sua sede in altro luogo - S. Andrea, forse S ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] prendre, à grant plenté" (15). Ognuno dei grandi cavalieri, scrive Roberto di Clari, "avoit sa nef con un carico di legname, un altro con un carico di grano ( ., Storia di Venezia, II, Dalle origini del ducato alla IV Crociata, Venezia 1958, pp. 340- ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] di un vescovo, dove da secoli vigeva il primato di un ducare o comunque di un duca con insegne regali: il comune di fosse in nulla diverso dai grandi personaggi di terraferma, per esempio un da Romano, che un altro cronista, proprio in quegli ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] ma a chiederne quindi e ottenerne, un altro, più piccolo (21). Prima del 1238, 1202, né alla creazione di una grande forza militare ben addestrata. Lo dimostra con l'isola egea di Melo, appartenente al ducato di Nasso retto dal 1207 da un ramo ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] quelli che avrebbero caratterizzato gli altri ex ducati bizantini; e, dall’altro, alla morte di Paolo I (767 papato e Franchi dopo la prima metà del secolo VIII, in Costantino il Grande tra Medioevo ed Età moderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] 1997), pp. 305-24.
J.-C. Moretti, La divinité titulaire du grand autel de la place du théâtre à Délos, in BCH, 121 (1997 l’esistenza presso Marmara di un altro edificio sacro, di dimensioni inferiori. come capitale del Ducato dell’Egeo e continuato ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...