Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] iniziative private di servi, excusati o homines legati al Ducato, certamente mosse dall'interesse di concentrazione fra il i fratelli Badovarii di S. Stin, proprietari fra l'altro del grande lacus su parte del quale sorse poi il monastero dei ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] spurgare. Essi localizzano i canali, misurano da un rio ad un altro, da una casa allo sbocco di un piccolo rio, da una e inoltre erano stati stanziati 50 ducati per installare sul campanile una campana più grande "quia audietur per totam civitatem" ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] per la guerra Venezia spendeva 120.000 ducati al mese, e che un esercito tanto grande non era stato radunato fin dai tempi l'occupazione di Genova da parte del Visconti fu un altro segnale inquietante.
In questa fase toccò la massima intensità lo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] VI, nr. 11). La frontiera con il Ducato di Benevento seguiva il Liri fra Arce e Aquino : l'uno la violenza, l'altro la persuasione e tutti i suoi il suo tempo, pp. 9-32.
L. Pietri, Grégoire le Grand et la Gaule: le projet pour la réforme de l'Église ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] instaurazione dinastica (117). Ma persisteva, per il momento, una grande instabilità. Dopo tredici anni di governo (742-755 circa), Deusdedit da un lato, sull'appoggio dei ducati periferici e, dall'altro, assicurandosi il benestare di Stefano II e ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] ai 12 ducati, "ita quod veniant ducati X usque XII pro quolibet" (201). Un particolare tutt'altro che insignificante, per la gola" tra le due colonne di piazza San Marco. "A grande honor", commenta Daniele di Chinazzo (232).
5. I quadri minori
Il ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] panni tessuti in oro, uno per il doge e l'altro per la chiesa di S. Marco. Tre volte all 1216, divise l'isola in tre grandi feudi, tutti comprensivi di parte della prima del gennaio 1228, lasciando il ducato dell'Arcipelago al figlio Angelo. Quest ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] Storia di Venezia, II, Dalle origini del ducato alla IV crociata, Venezia 1958, p. 374 II, 1166 giugno 28.
192. G. Cracco, Un "altro mondo", pp. 50-51.
193. Historia ducum, p Casulo con i mercanti e con i Grandi, per cui l'autore si riavvicina, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] storia d’Italia era al centro anche dell’altra grande opera di De Blasiis, La insurrezione pugliese e la distinte Deputazioni: per l’ex ducato di Parma e Piacenza, per sia ‘economica’ o ‘giuridica’ […] o altro del genere, ma ‘storia’ senza epiteti, ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] accordi intervenuti fra il Ducato e i vicini della con lui erano rimasti furono presi da grande timore, ma i messi di Guglielmo II non più di 6.000-6.500: Giorgio Cracco, Un "altro mondo": Venezia nel Medioevo. Dal secolo XI al secolo XIV, Torino ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...