Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] Arme di S.E., l’uno tenendo in mano il Corno Ducale, l’altro il Triregno. In cima alla Scala si vedeva la figura del procuratore di rimanente della spesa può essere di 7-8.000 ducati, «e veramente lo scialo è grande; oltre il regalo che ha a fare a ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ultimamente è stato confermato dalla restituzione a Cino della grande Lectura super Digesto Veteri che già il Savigny aveva qui obiit a. d. 1357 X. die mensis iulii" (B. Paradisi); e un altro, discordante, che si trova nel ms. 580 (E 5, 2) f. 302 v ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] che legge
sur il breviale, e altro non intende,
appicchi ciondoloni il suo cartello del 1775) di uno stipendio annuo di ducati 600 v.c. (da lire 6:4 sincero ed affettuoso padre, non sei nato per essere grande. Non te lo accorda né la tua nascita né ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] fallì nel 1728 si scoprì, però, che i grandi capitali (più di 87.000 ducati) con i quali egli lavorava erano di residenti a ingrandire con l’aggiunta di altre due ruote e di un altro tino (109).
Nella stessa area simile persistenza d’interesse e ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] e per senso di dovere, era disposto ad offrire 400 ducati per ottenere la nomina. Con suo grande disappunto gli venne preferito un nobile che ne aveva offerti solamente 200. D'altro canto la stessa visione politica del Sanudo mal si adattava a ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] subito, per un terzo entro la fine dell'anno e per un altro terzo entro due anni; il 9 luglio cominciarono a pagare il 20%, scudo si chiude, come si è già detto, il grande secolo del ducato veneziano d'oro. E si avvia alla conclusione un lungo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] (pp. 335-40).
Oltre alla grande raccolta di testi inediti, il valore a quel perfido spirito d’invidia, che sopra ogn’altro nell’Italia s’inviscerò e instillò, di servire a storia del Regno di Napoli, con i ducati di Benevento, di Napoli, quindi della ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] quota, per il pagamento dei dazi (51). Le autorità altro non potevano fare che effettuare periodiche riconiature che però richiedevano di Morea (v. Tab. 4). La grande massa di 55.000.000 di ducati del debito vecchio risultava inalterata e il peso ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] delta del Nilo; a fine novembre dopo l'arrivo dell'altro fratello di C., Alfonsodi Poitou, i crociati si diressero contro senza grandi difficoltà attraverso Vercelli, Novara, Milano, Mantova, Bologna, Faenza, la Marca di Ancona e il ducato di Spoleto ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] papa; forse anche per discutere della vacanza del Ducato di Spoleto e della Marca di Camerino, che sarebbero Per la questione tedesca G. non poteva far altro che insistere per una grande assemblea e richiedere, in posizione di oggettiva imparzialità, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...