Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] si usa il processo secondario, si presume che si usi per lo più la logica aristotelica.
Un'altra importante funzione l'appagamento di tali bisogni. La sicurezza si basa invece su altri bisogni derivati dai rapporti con le altre persone e con la ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] otto manoscritti databili fra VII e VIII secolo e in numerosissimi altri dei secoli successivi, è scritto in una bella lingua, anche ricorrenze del santorale dovevano essere celebrate con usi simili a quelli tradizionali delle popolazioni: tabernacoli ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] nel quale si denuncia come i legionari avessero assunto usi e costumi dei propri commilitoni barbari è in fin ».
4 Paneg. 4(8),16,4: «I cadaveri di quei barbari o di altri che, seguendo la moda dei barbari, un tempo ne portavano l’abbigliamento e i ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] un consistente gruppo di frammenti marmorei che tramandano le tracce di altri tredici epigrammi dei quali, per l'esiguità dei reperti pervenutici, ci è parso opportuno scrivere al vescovo di Roma [...] perché usi la sua piena autorità" (ep. 69, 1, I ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Storia dei Longobardi, IV, 27; Registrum, IX, n. 148), insieme con molti altri (ibid., V, nn. 6, 36; IX, nn. 66 s., 126). A delle ricorrenze del santorale dovevano essere celebrate con usi simili a quelli tradizionali delle popolazioni: tabernacoli ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e consiglio, la facoltà di trattare del denaro, per usi di sostentamento o di elemosina, di considerare proprietà dell' , a quelle del papa, come quelle di Pietro nei confronti degli altri Apostoli. Pietro, cioè il papa, era il "primus inter pares" ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] dei tempi e dei luoghi degli interventi - agli usi cerimoniali e di apparato volti ad esaltare la monarchia , nel 1465 e nel 1466: ottenne 5.000 ducati dal pontefice e altri aiuti finanziari da Venezia e Napoli, con i quali riuscì a respingere ancora ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Si può intendere come il Savigny pensasse al 1488, se si osserva che egli - in assenza d'altri punti di riferimento - datava al 1489 la lettera del Poliziano al B. [VI, p. 363 n un pensiero fra pratici non usi a letture disinteressate, quelle ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] del 1014), B. partecipò con le sue truppe, insieme, tra gli altri, con i vescovi di Parma e di Novara e il marchese obertengo Alberto in cui si esprime Donizone non sono riferibili solo ad usi tardi codificati nei Libri feudorum, ma anche all'età di ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] contro di lui, con pochi guerrieri ostrogoti, masse di altri contadini armati, che però non ressero all'urto, e personale di umanità, quanto con un calcolo di opportunità e con gli usi di guerra del tempo.
B. fu innegabilmente figura di grande rilievo ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....