FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] liturgici si manifestarono in tempi diversi a seconda degli usi locali, determinati anche da ragioni climatiche, che sembra conformazione presente nel 'f. grande' di Parma e comune ad altri f. battesimali padani, all'interno dei quali è posto un ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] di base per statue, in un altro di un pozzo-altare, e in altri ancora di basi per immagini.
Il tempio vero e proprio stava al centro di due ampie sale rettangolari ai lati, riservate verosimilmente ad usi in relazione con gli spettacoli, data la loro ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] : 1938-39, in Liverpool Annals of Arch. and Anthrop., XXVI, 1939, pp. 38-50. Khadatu: F. Thureau Dangin-Al Barrois ed altri, Arslan Tash, Parigi 1936. Zincirli: R. Koldewey, Die Architektur von Sendschirli, Berlino 1898, pp. 107 ss.; 116 ss. Troia: C ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] quanto avveniva nell'anfiteatro, uomini e donne potevano sedere gli uni accanto agli altri (cfr. Ovid., Ars aman., 1, 96, 135; 163; Amor., assisteva agli spettacoli.
Le forme architettoniche e gli usi del circo prevalsero e si sovrapposero a quelli ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] due fascicoli di disegni a inchiostro e tinte seppia raffiguranti usi, luoghi di Roma antica e monumenti, dei quali alcuni i codici di medicina e utilizzare il ricavato per fornire gli altri di catene o per acquistarne di nuovi: nel 1468 108 volumi ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] conduzione a distanza dell'acqua occorrente agli usi domestici; però solamente presso i Romani la R. J. Forbes, Studies in Anc. Technology, I, 1955, p. 148 ss.; E. Saglio e altri, in Dict. Ant., I, s. v. Aquaeductus; E. De Ruggiero, Diz., s. v. Aqua- ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] sempre più capillare di strutture di questo tipo per usi pubblici e privati (v. Idraulica).Per quanto per lo scavo di un nuovo p., o, come più frequente negli altri eucologi, la preghiera per il pozzo. La prassi cerimoniale ecclesiastica per lo ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] religiose, pur mantenendo, per certi versi, costumi e usi propri delle regioni di appartenenza. Questo è quanto inducono Eski Imaret Cami), eretto alla fine dell'11° secolo. In altri casi rimane la testimonianza, diretta o mediata dalle fonti, di un ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] certo se Dio non respingesse alcuni uomini per mezzo di altri, sarebbero ora distrutti monasteri e sinagoghe, e oratori [ṣalawāt estetico dell'essere percepita, ma la speranza che chiunque la usi abbia una vita più ricca e soddisfacente. Questa idea ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] e compatta, offre un materiale adatto ai coloni usi a trattare i tufi e le argille dell'Italia Brusin Della Barba, G. Chiesa, B. Forlati Tamaro, V. Scrinari e altri) in Aquileia Nostra, Bollettino dell'Associazione Naz. per Aquileia, che si pubblica ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....