CORRELATIVE, CONGIUNZIONI
Si dicono congiunzioni correlative (o più propriamente nessi correlativi) quei parallelismi creati da due elementi che si richiamano tra loro, stabilendo un rapporto di coordinazione [...] Si occuperà non solo della gestione, ma anche della programmazione.
Usi
Anche se oggi la correlazione sia … che è molto usata, consente di evitare possibili confusioni o ripetizioni con altri che eventualmente presenti nella frase
Sia la Spagna ...
Leggi Tutto
-FILO, -FILIA
-filo è un ➔suffissoide derivato dal greco philos ‘amico’, che si trova in parole derivate direttamente dal greco (bibliofilo) o formate modernamente
esterofilo (‘amante dell’estero’)
anglofilo [...] il suffissoide, invece, è -filìa
bibliofilia, esterofilia, cinefilia.
Usi
Sia il suffissoide -filo, sia il prefissoide ➔filo- sono Teodori, L’Europa non è l’America)
mentre in altri campi può essere usato il suffissoide corrispondente
Io non sono ...
Leggi Tutto
DI, DI¿ O DI?
Si tratta di tre ➔omonimi.
• Di è la preposizione semplice
Mario è di Genova.
• Di’ è la 2a persona singolare dell’imperativo del verbo dire, ➔troncamento di dici
Di’ pure quel che [...] sfottevano notte e dì (www.amicidimariadefilippi.forumcommunity.net).
Usi
Oggi la grafia dì è usata spesso anche come rischio di confusione.
Tuttavia, anche per omogeneità con gli altri imperativi monosillabici (da’, fa’, va’), sarebbe bene usare ...
Leggi Tutto
INTERROGATIVI, AVVERBI
Gli avverbi interrogativi introducono una proposizione ➔interrogativa diretta. Possono introdurre una domanda in riferimento a vari aspetti:
– luogo
dove abiti?
– tempo
quando [...] di congiunzione (➔interrogative, congiunzioni).
Usi
Come avverbio interrogativo di causa si cosa del genere?
Storia
Nell’uso letterario del passato erano frequenti anche altri avverbi interrogativi di luogo:
– ove (= dove)
Ove cadrebbe la ...
Leggi Tutto
SIMBOLI MATEMATICI
I simboli matematici più comunemente usati nell’italiano scritto sono, oltre alle cifre numeriche, quelli delle principali operazioni aritmetiche: – (meno), + (più), x (per), ÷ (diviso), [...] tre alternative
il 70% / il 70 percento / il 70 per cento.
Usi
I simboli matematici sono molto diffusi come ➔abbreviazioni, tradizionalmente negli appunti e in altri tipi di scrittura privata o confidenziale; oggi sono comuni nelle nuove scritture ...
Leggi Tutto
MICA
L’avverbio di ➔negazione mica ha la funzione di rafforzare la negazione della frase. È tipico dell’uso parlato e informale ed è quindi sconsigliabile nello scritto.
Come per gli altri aggettivi [...] la doppia negazione quando si trova dopo il verbo
Non sono mica stupido
non quando lo precede
Mica sono stupido.
Usi
Nell’italiano parlato di area settentrionale, mica si usa senza l’avverbio negativo non anche quando si trova prima del ...
Leggi Tutto
A L¿AQUILA O ALL¿AQUILA?
Per i nomi di luogo preceduti da articolo, nella lingua scritta si è soliti usare la preposizione semplice, anche se l’incontro tra la preposizione e l’articolo dà origine a [...] ’integrità del nome. Entrambe le forme comunque sono perfettamente accettabili
Sto andando a L’Aquila / Sto andando all’Aquila.
Usi
In altri casi analoghi, come quello di La Spezia, l’uso corrente degli abitanti della città (almeno nel parlato) è ...
Leggi Tutto
VENIRE, COMPOSTI DEL VERBO
I verbi avvenire, intervenire, prevenire, divenire, convenire, provenire seguono la coniugazione del verbo venire
Paolo intervenne rapidamente
Quelle misure hanno prevenuto [...] il peggio
Avverrà tutto senza che ce ne accorgiamo
Siamo diventati buoni amici
Da quella scelta provennero molti altri guai.
Usi
Nell’italiano contemporaneo le forme corrette del passato remoto sono quindi provenne, intervenne, divennero ecc. Forme ...
Leggi Tutto
ARTERIOSCLEROSI O ARTERIOSCLEROSI?
Sono corrette entrambe le pronunce. In questi e in altri casi di termini medici derivanti dal greco, l’accento può essere posto in entrambe le posizioni.
• Sulla terzultima [...] sillaba (➔piana, accentazione) si conserva l’accentazione che i termini avevano nel latino
arterioscleròsi, anchilòsi, edèma, flogòsi.
Usi
Dato che tutte queste parole provengono sì dal greco, ma sono giunte in italiano tramite il latino scientifico ...
Leggi Tutto
CUOIO O CUOIA?
Cuoio è il sostantivo maschile che indica quello strato di pelle animale che viene conciata e lavorata per ricavarne un materiale (anche questo detto cuoio) piuttosto resistente e impiegato [...] per diversi usi
borsa di cuoio, scarpe di cuoio, cintura di cuoio
Il plurale femminile cuoia si usa soprattutto in alcune le cuoia, lasciarci le cuoia (= morire)
In tutti gli altri casi, si usa il plurale maschile cuoi
I cuoi prodotti in ...
Leggi Tutto
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....