qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] L’AS riguarda invece quei beni che si differenziano da altri simili per la loro tipicità, indotta da caratteristiche delle cui si caratterizzano componenti o circuiti in relazione a determinati usi. Esso è il rapporto tra potenza reattiva e potenza ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] collettivo e, solo in mancanza di entrambe queste fonti, dagli usi. La norma riconosce, però, l’operatività e, conseguentemente determinati aspetti del rapporto lavorativo. Si tratta, in altri termini, della sussistenza di una prassi generalizzata, ...
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Linguista (Ginevra 1857 - Vufflens 1913). Nipote di Nicolas-Théodore, pronipote di Horace-Benedict, in un ambiente di fine e antica cultura S. sviluppò un'intelligenza precoce, spesso applicata a fatti [...] umano e delle lingue nella prospettiva di un confronto con altri modi di comunicazione, cioè in una prospettiva semiologica. Su e di temporalità, di formalità e di dipendenza dagli usi sociali storici della langue, rendono necessario per i linguisti ...
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Diritto
A. diplomatici Organi dello Stato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di a. diplomatico è attribuita a un dato individuo dal diritto internazionale [...] ossia della capacità giuridica di inviare propri a. presso altri soggetti internazionali e di ricevere gli a. da questi sul contratto di agenzia in quanto non siano derogate dagli usi e in quanto compatibili con la natura dell’attività assicurativa. ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] attua la piena autocoscienza. Il significato e i vari usi hegeliani del termine s. avranno importanza fondamentale in tutto delle 3 persone della Trinità e s. sono detti altri esseri immateriali (angeli) o distaccati temporaneamente dalla materia ...
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Concezione fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), sia dei principi e dei giudizi etici (r. [...] l’esaurirsi dell’esperienza storicistica, il r. ha interessato altri settori culturali del 20° sec., come la sociologia, la di come questo movimento di pensiero non presenti un unico volto, ma possa piegarsi a molteplici usi e interpretazioni. ...
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lìngue mòrte Lingue che o non sono più usate da nessun parlante (come, per es., il gotico), o, pur essendo adoperate da persone che se ne appropriano attraverso lo studio (come il latino), non sono parlate [...] comunità.
Rinascita e salvaguardia delle lingue
Una lingua ristretta a usi molto circoscritti o a un piccolo numero di parlanti può essere per le stesse ragioni che motivano la conservazione degli altri beni culturali (monumenti, opere d'arte ecc.), ...
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Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica La sua forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con il vertice in alto e con il lato destro prolungato verso il basso; [...] vibrazione sola); è, infine, vibrante pura, a differenza di altri tipi di r pronunciati senza vibrazioni (come l’r inglese, asimmetrico (➔ isomeria). fisica Nella forma maiuscola, tra i vari usi, R è simbolo della costante dei gas perfetti, della ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] delle espressioni. Secondo la tesi di Carnap, seguito in ciò tra gli altri da H. Reichenbach e da W. v. O. Quine, la sintassi un determinato sistema (sul piano paradigmatico) o determinati usi del sistema stesso (sul piano sintagmatico).
L'analisi ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] un guselon coi tremoli, aghi d'argento da testa. Fra gli usi funebri, nei Sette Comuni resta il banchetto in onore del defunto, nome alla macchina e reca fanciulli in figura d'angeli, mentre altri ornano la torre fino alla cuspide. Si vuole che la Rua ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....