CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] seguito alla chiusura della fabbrica di panni feltri. Come gli altri membri della famiglia, il C. sottopose se stesso, la una moneta decimale europea, dovuti alla resistenza ai nuovi usi ed alla difficoltà di pervenire ad un accordo internazionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] egli affianchi, ai temi strettamente tecnico-militari, qui tralasciati, altri che tali non sono: come quando, per esemplificare, dopo sul tappeto i maggiori problemi del Paese: dogane e usi civici, feudi e arrendamenti, Tavoliere e demani. Ricerche, ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] per 3.116 scudi in varie zone del contado lucchese e spese altri 1.000 scudi per migliorie: "2.000 calculo vaglino le muraglie fatte 1905, p. 584; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi e costumi d'Italia nella prima metà del Cinquecento, in Memorie ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] avrebbero ottenuto a Bordeaux il droit de bourgeoisié. Altri centri di attività dei Buonvisi di Lione furono pp. 43, 264 s., 267, 276; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi e costumi d'Italia nella prima metà del Cinquecento, in Mem. della R. Accademia ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] di lui, oltre agli abiti, gioielli e anelli, ... secondo gli usi di Lucca".
Ottenuta, il 29 nov. 1572, la "bourgeoisie" (" 15 sett. 1588; e Paolo, nato il 31 dic. 1590). Gli altri cinque furono: Teodoro, nato il 3 giugno 1573 (medico, trasferitosi a ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] insieme con il cugino Giovanni di Lorenzo e con altri esponenti del partito di palazzo, difese apertamente i Fugger..., Jena 1896, p. 316; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi e costumi d'Italia nella prima metà del Cinquecento, in Memorie della R. ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] stalle et horto, argenterie già lassate per indiviso et altri de' suoi beni stabili", con patto di retrocessione. Pistoia 1893, pp. 15 s.; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi e costumi d'Italia nella prima metà del Cinquecento, in Memorie dell'Accad ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] dovuto all'accusa lanciata da Morgari al L. e agli altri sindacalisti romani di godere di finanziamenti "illeciti" a favore non a caso dalle colonne del periodico Guerra di classe, organo dell'USI di A. Borghi. Un nuovo impulso alla militanza e a un ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] di derivati dal legno di castagno destinati a molteplici usi, commercializzati alla fine del secolo con il marchio " fu fondata nel 1910 la Diamalteria italiana; si conclusero altri accordi commerciali con alcune imprese straniere.
Roberto continuò a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] a loro volta, sono generati per essere di utilità e di aiuto agli altri, per il «bene essere» e per generare e diffondere amicizia; questa, attività svolte dai cittadini, le loro consuetudini, gli usi e le mode. Scegliere un’arte, impararla e usarla ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....