CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] di spazi teatrali destinati a funzioni ed usi diversi.
Alla maturità del C. dovette contribuire il quale il C. risultò vincitore, ex aequo con M. Falcini e altri due concorrenti nel concorso promosso dal Comitato Mohamed Said (ibid., cart. 3 ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] (1805). Sempre al seguito della moglie, dalla quale ebbe altri tre figli (Giuseppe, Clementina e Giovanni), fu a Madrid, scherzoso, il Parallelo di Roma antica e moderna in diversi usi e costumi, apologia della moderna Roma cristiana e della sua ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] l'uso nelle botteghe veneziane a conduzione familiare (per gli usi nelle botteghe dei tagliapietra cfr. Wolters, 1976, pp. 12 si rafforza il sospetto che nel nostro caso si tratti di altri artisti. La presunta presenza dei fratelli D. a Milano non ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] con persone e scenette che accennano alla'vilta, agli usi e costumi cittadini.
Di maggior impegno sono le due raccolte su di lui, sapere il valore del volume e se usciranno gli altri tomi (lettera del 22 marzo); deciso ad acquistare il volume per ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] il Labò - legnaioli e ferrai ceramisti e vetrai... ritentarono gli usi, risognarono i sogni dei loro antenati..." (cfr. Castelli e Maragliano a Genova (1907). Qui, più che negli altri lavori, si percepisce l'influenza della lezione liberty, specie ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] ogni specie di fabriche in stile ed usi diversi, inventati dall'architetto camerale Giuseppe Valadier due volumi dell'opera (Les ruines de Pompei..., Paris 1824; gli altri volumi saranno pubblicati dai continuatori del Mazois tra il 1829 e il 1838 ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] della geometria", a dettagliate descrizioni di macchine dai più diversi usi (del resto, come l'autore stesso tiene a chiarire, l forma un movimento perpetuo", studio al quale più di ogni altri si dedicò e che gli valse l'ammirazione degli specialisti ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] risale l'ultima opera napoletana dei C.: le acqueforti per il secondo volume di Usi e costumi di Napoli, di F. De Bourcard, pubblicato a Napoli nel 1868 e maggior aderenza agli originali di Palizzi e degli altri disegnatori. In questo modo, il C. si ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] ufficio il G. lavorò soprattutto a riconversioni a usi pubblici di edifici già conventuali, fenomeno caratterizzante la trasformazione facciata indipendentemente dalla pianta interna. Seguirono altri incarichi di edilizia ospedaliera nella provincia ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] febbr. 1664; la data pubblicata dal Guarnieri (1966), e ripresa da altri studiosi, va quindi posticipata di un anno (cfr. Arch. di Stato mano del dilettante, ma offrono interessanti informazioni sugli usi e costumi della vita di galera, sugli ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....