GARUFI, Carlo Alberto
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Nacque a Palermo il 14 febbr. 1868 da Gennaro e Domenica Ciampallari; nel 1891 conseguì il diploma in paleografia e diplomatica presso l'Archivio di Stato e nel 1894 la laurea [...] nella nuova serie dell'Archivio storico siciliano: Ricerche sugli usi nuziali nel Medio Evo in Sicilia (XXI [1896], e l'Archivio capitolare di Girgenti… (ibid. 1903). Altri studi riguardarono personaggi eminenti della casa normanna e degli Aleramici ...
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ALTOBELLI, Ilario, senior
Giovanni Odoardi
Nato a Montecchio-Treia nelle Marche (giugno-luglio 1560), vestì a soli quindici anni l'abito dei minori conventuali (29 maggio 1575), venendo ordinato sacerdote [...] di alcune sue ipotesi sulla Via Lattea e sui satelliti di altri pianeti, e gli chiedeva l'invio di lenti che gli le osservazioni astronomiche.
Con l'astronomia l'A. coltivò, secondo gli usi del tempo, anche l'astrologia. Non trascurò la poesia e lo ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] legai disciplina, la qual tutta sull'opinione e l'autorità degli altri si aggira". Faceva proprie molte delle più vivaci critiche alla de' religiosi e sugli impieghi di loro ricchezze in usi totalmente profani. Insieme a un libretto di poesie latine ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] Dizionario, III, pp. 58-61, 209-211; IV, 308-313). Altri autori citati con caldo consenso sono Pufendorf, il "celebre" Genovesi, che per tracciare l'evoluzione del "diritto delle genti", "usi stabiliti tra gli uomini nel corso vario dei tempi", e ...
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BECCARI, Camillo
Romain Rainero
Nato a Roma il 14 luglio 1849, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1863 e l'anno seguente si laureò a Napoli in lettere e filosofia. Successivamente insegnò per quasi vent'anni [...] generale. In questo ufficio ebbe ad occuparsi, tra gli altri, di vari processi di beatificazione di gesuiti missionari in Abissinia Roma 1912, che è interessante per le minute descrizioni di usi e costumi e che ebbe un certo successo editoriale. ...
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ATANAGI, Monaldo (ser Atanagìo)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Cagli, da famiglia ragguardevole un tempo, poi decaduta.,Nulla sappiamo dei primi anni della sua vita. La prima menzione del suo nome [...] Tasso, per esempio, o Annibale Caro), ovvero descrivono gli usi e i costumi delle corti cinquecentesche.
L'A. fa precedere Viva da Cagli, da cui ebbe un figlio, Guidantonio e forse altri, la cui paternità rimase incerta. Misero e privo di affetti ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] della diocesi, eliminando gli abusi, regolando le attribuzioni del clero, prendendo decisa posizione contro gli usi superstiziosi. Altri importanti provvedimenti dell'A. a Ripatransone furono la costituzione di un seminario, il compimento del ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] nelle opere si preoccupò soprattutto di rievocare e divulgare usi, costumanze, personaggi, avvenimenti, cronache mal conosciute o come le ciliegie, in Orazio, IV[1952], pp. 17-18); altri furono resi noti da Ceccarius [G. Ceccarelli] (cfr. Tre numeri ...
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ARNAUDON, Gian Giacomo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino nel genn. 1829 da Luigi, proprietario di una piccola manifattura di pelli, dove l'A. lavorò fin da ragazzo nelle manipolazioni di conciatura e tintura, [...] allievo e poi come assistente. Nel 1857 fondò, insieme con altri pochi giovani chimici, la "Societé chimique de Paris" (oggi 1874; Delle piante ad alcaloide giallo. Classificazione, coltivazione ed usi ed in specie nell'arte tintoria, in Annali d. R ...
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GIORDANI, Giacomo
Lucinda Spera
Nacque e visse ad Ascoli Piceno nel XVIII secolo. Abate, fu ascritto all'Accademia dell'Arcadia con il nome di Ordisto Teoclidense. Della sua produzione letteraria rimangono [...] e calunnie. Dopo aver accennato nella prima ottava ad altri suoi componimenti di ispirazione virgiliana, dei quali non si ha di Ancona sotto la guida di un tal Taddeo, conoscitore degli usi ebraici. In realtà l'esile vicenda è lo spunto per ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....