SACCO, Raffaele
Antonio Borrelli
– Nacque a Feroleto Piano, in Calabria, il 14 agosto 1792. Per i biografi nacque a Napoli, lo stesso giorno, nel 1787 (P. Martorana, Notizie biografiche..., 1874), da [...] delle manifatture del Regno.
L’aletoscopio serviva a vari usi, ma soprattutto, scriveva Sacco nella presentazione dello strumento, sia stata scritta nel 1835 e musicata da Gaetano Donizetti, altri che sia stata scritta nel 1839 e musicata da Filippo ...
Leggi Tutto
ROSSI, Girolamo
Elisa Andretta
- Nacque nel 1539 da Francesco e da Isabella Lodovicchio a Ravenna dove venne battezzato il 17 luglio.
Il padre, discendente da una potente famiglia di Parma espulsa dalla [...] romano che Rossi entrò in contatto con Cesare Baronio e altri prelati e letterati romani. Il decesso del pontefice nel 1607 vide la luce anche una Disputatio de melonibus sugli usi e le proprietà medicinali di questi frutti, dedicato a Bonifazio ...
Leggi Tutto
FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] un F., ma non si può esser certi, in mancanza di altri riscontri, se ci si riferisca al missionario. Si può supporre, con fecero cadere nelle mani dei musulmani; seguono la descrizione degli usi e dei costumi di questi e un'ampia digressione sul ...
Leggi Tutto
CORDELLA, Ernesto
Francesco Surdich
Nato a Vasto (Chieti) il 16 apr. 1864 da Federico e da Isabella Celano, era entrato giovanissimo all'Accademia militare di Torino e, diventato sottotenente di artiglieria, [...] provvedere anche all'amministrazione del territorio, e, tra gli altri incarichi, ebbe pure quello di giudice per le controversie relative alla storia ed alla geografia del Congo, agli usi e costumi delle principali etnie di quei territori, nonché ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Reggio
Joël Chandelier
NICCOLÒ da Reggio. – Attivo nella prima metà del XIV secolo, nacque in una famiglia di lingua greca di Reggio Calabria, i Deoprepio (o Theoprepos), come si ricava dall’appellativo [...] il De Tyriaca per un Marcolconi da Mantova ed è citato da altri due medici coevi, Guy de Chauliac (morto nel 1368), che considerava fondamentali di quelli già tradotti; in secondo luogo, usi ben radicati fecero sì che le nuove traduzioni fossero ...
Leggi Tutto
MILIANI, Giambattista
Giancarlo Castagnari
– Nacque a Fabriano il 14 giugno 1856, primogenito di Giuseppe e della nobildonna Filomena Mazzariggi.
Il M. apparteneva a una famiglia di imprenditori fabbricanti [...] cattedre ambulanti di agricoltura. La sua passione per l’alpinismo militante e per i viaggi lo portò a studiare usi e costumi di altri paesi: dopo aver visitato nel 1925 lo Yellowstone National Park (USA) si batté per la realizzazione dei parchi ...
Leggi Tutto
GIANI, Arcangelo
Dario Busolini
Nacque il 19 nov. 1552 a Decumano, presso Firenze, da Giuliano e da una fiorentina di casa Priorini. Ricevette il nome di Raffaello, che, una volta avviato alla vita [...] Terz'Ordine dei servi, decaduto a causa dell'introduzione di usi contrari alla regola originale, e la biografia di Giuliana Falconieri di santi - venne dal G. onestamente abbandonato, mentre altri, nel 1678 e 1737, giunsero fino alla fabbricazione di ...
Leggi Tutto
MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] dedizioni, l'altra sopra l'alloro, e suoi vari usi presso gli antichi) nel tomo immediatamente successivo. Si trattava già pubblicata nel 1734, oltre a lavori sul santo dovuti ad altri autori, tra cui Saverio Bini. A evidenziare il valore dell'opera ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] non riuscì più a essere rieletto.
Come e più di altri reduci della spedizione dei Mille, la sua figura dall'inizio alla morte divenne simbolo di eredità storiche passibili di usi politici. Tra i pochi garibaldini superstiti che parteciparono alla ...
Leggi Tutto
MENIN, Lodovico
Claudio Chiancone
MENIN (Menini), Lodovico. – Nacque ad Ancona il 9 sett. 1783 da Luigi Menini e Domenica Ciuffuti. Abbandonato in tenera età dalla madre, mentre questa si trovava a [...] alle vicende dei popoli ma anche alla conoscenza dei loro usi, costumi e tradizioni.
Dopo la riforma del sistema universitario successo delle truppe piemontesi e dei contingenti degli altri Stati italiani che combattevano gli Austriaci; in diverse ...
Leggi Tutto
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....