BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] al seguito del bailo Donà in qualità di "giovane di lingua", insieme a sei altri addetti veneti, più o meno coetanei (cfr. Bertelè, pp. 154 e 419). 'Ottomano Dominio, con "osservazioni di modi ed usi di religione, di letteratura, di ricchezze ecc."; ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] Tale norma, conclude il C., è in accordo con gli stessi usi della Repubblica di Genova dove, eccettuati i debiti di S. Cencio, Paolo Laymann, Sigismondo Scaccia, Iacopo Menochio e altri), il C. ricorre largamente al Tractatus de iure monetario ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] . Si poneva così in una corrente medica deviante rispetto agli usi prevalenti del tempo e in ogni caso esposta alla critica che Rodrigo de Fonseca, Thomas Dempster ecc.) e contro gli altri colleghi e i medici fiorentini, in particolare Giovanni Nardi, ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] lo portò a studiare con attenzione anche gli usi e i costumi del "vecchio Piemonte". L' paletti", Torino 1933; F. Burzio, Piemonte, Torino 1938, p. 117; C. Moriondo, Altri piemontesi, Torino s.d., pp. 158-161; M. Berrini, Torino a sole alto, Torino ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] quanto presso la relativa curia vescovile non sono reperibili altri dati. Quel che sappiamo è solo quanto può , o la guerra contro i briganti, con la pittura degli usi e costumi della Italia meridionale: "... delleprovincie meridionali vi imparai cose ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] commedia in tre atti, dal titolo Chi la sorte ha nemica, usi l'ingegno,e di cinque brevi atti unici, che l'autore rusticale fiorentina, in Rime di Dante Alighieri, Giovanni Boccaccio e altri, Imola 1883, pp. 75-105 (comprendono oltre alle stanze ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] raccolti dallo stesso autore nei dintorni di Palermo, insieme con altri ricevuti da corrispondenti e amici, tra cui il barone N. particolare sono presenti cinquantasette riferimenti a usi tradizionali principalmente di tipo alimentare e ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] Sicilia di qua dal Faro; Le più belle fabbriche del 1500, ed altri monumenti di architettura esistenti in Napoli;e, nel 1835, Le più giunse alla conclusione che lo stile fondamentale "per gli usi e i costumi delle nostre provincie" è quello greco ...
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NAPOLI, Federico.
Pietro Nastasi
– Nacque a Palermo l’11 febbraio 1819 da Giovanni e da Margherita Estremola.
Dopo aver studiato all’Università di Palermo, dove era ancora fresca la memoria del magistero [...] difetto di quegli studi che si rendono più proficui negli usi della vita civile. La riforma delle scuole secondarie, stretti rapporti di Napoli con la cultura piemontese. Gli altri contributi di questo periodo riguardano la sua attività di educatore ...
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CHIAPPINI, Filippo
Paolo Petroni
Nacque il 6 nov. 1836 da Francesco e Margherita Bosisio, nel cuore della vecchia Roma, dove il padre aveva una bottega di barbiere, vicino alla piazza in cui è la statua [...] e vie popolari della capitale, per conoscerne a fondo usi e costumi. Non per questo raggiunge la potenza espressiva del la cui calligrafia compare in note apposte sulle schede.
Altri apporti vengono dalla sua collega di lettere alla scuola femminile ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....