CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] doverà invigilare per non lasciare attaccarla, et usi in questo prudenza in schivar tutte quelle occasioni leale obbedienza alla corte di Madrid, in parte perché gli altri intendevano evitare di dover subire anch'essi le conseguenze dello scontro ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] del Carpegna si aggiunsero i vetri raccolti da F. Chigi e gli altri di cui il B. aveva ricevuto i disegni da M. A. civiltà etrusca, dalla religione alla storia dell'arte, dagli usi e costumi alle conoscenze scientifiche, e si polarizzano infine ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] già nel 1787, invitato dai Georgofili a discutere insieme con altri accademici il libro di Manuel Sistemes y Felin, Idea de II (1959), pp. 483 ss., 500 ss.; L. Tocchini, Usi civici e beni comunali nelle riforme leopoldine, in Studi storici, II (1961 ...
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MONTELATICI, Antonio
Rossano Pazzagli
MONTELATICI, Antonio (in religione Ubaldo). – Nacque a Firenze nel 1692 da Santa Giulianetti e Tommaso, un «onestissimo ed esemplarissimo» rentier fiorentino (Manetti, [...] come inediti, che hanno trattato della diversa coltivazione, ed usi varii delle patate, Firenze 1767) e si occupò anche Id., Dizionario ragionato di libri d’agricoltura, veterinaria e di altri rami d’economia campestre, Venezia 1808-1809, III, p. ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] Faenza, l'assetto geologico e idrico, il clima e gli usi locali; ma di queste sue ricerche nulla è rimasto.
Frattanto il progetto, e alla quale dovevano collaborare, tra gli altri, Spallanzani, Tiraboschi, Bettinelli. L'iniziativa non fu realizzata ...
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CECCARELLI, Giuseppe (Ceccarius)
Francesca Socrate
Mario Barsali
Nacque a Roma il 26 genn. 1889 da Eugenio e da Clelia Raffaelli, commercianti, e frequentò, fra il 1904 e il 1909, il liceo E. Q. Visconti [...] da poco (con Lavinia Mengarelli, da cui, avrà gli altri due figli), e senza l'appoggio finanziario della famiglia (il fotografia a Roma dal 1840 al 1915 (di cui organizzò la sezione "Usi e costumi"), con quelle su B. Pinelli (1956), su Belli e la ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] studi, per due o tre anni allo studio della filosofia e per altri quattro, almeno, allo studio della teologia. Oltre a quanto ci è cui il poeta aveva attinto, e da frequenti annotazioni sugli usi degli antichi. A Firenze, fra il 6 ottobre ed il ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] A. P. e Giuseppe Montanelli, loro carteggi inediti con aggiunta di altri carteggi del P., in Rassegna storica del Risorgimento, XXX (1943), 1 Roma 1983; G. Lonardi, Leopardismo. Tre saggi sugli usi di Leopardi dall’Otto al Novecento, Firenze 1990, ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] risale l'ultima opera napoletana dei C.: le acqueforti per il secondo volume di Usi e costumi di Napoli, di F. De Bourcard, pubblicato a Napoli nel 1868 e maggior aderenza agli originali di Palizzi e degli altri disegnatori. In questo modo, il C. si ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] episodi furono montati ad arte e il loro .,significato distorto, altri,furono addirittura inventati di sana pianta. In particolare l'A. principi della libertà e dell'eguaglianza, conforme agli usi e alle opinioni religiose e in genere alle abitudini ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....