ROBERTO d'Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia
Vito Loré
ROBERTO d’Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia. – Primo dei figli di Tancredi, [...] ora il segno di una compiuta legittimazione di fronte agli altri capi normanni e all’interno del panorama politico complessivo dell deposto: ne riprese le emissioni monetarie e gli usi cancellereschi, consentì la prosecuzione della carriera di alcuni ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] primo dei diciotto disegni a piena pagina (c. 23r), raffiguranti gli usi e i luoghi di Roma antica, che corredano il codice Lat. idee in bella copia, da riutilizzare all’occorrenza; in altri casi, poteva forse fungere come una sorta di portfolio, da ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] . Si tratta di una serie di considerazioni sugli usi funerari degli ebrei polacchi attraverso la descrizione delle ultime son ripieni anche i libri di quelle folli chimere che tra gli altri popoli non hanno per depositarj che le menti più grosse" (p ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] seguito alla chiusura della fabbrica di panni feltri. Come gli altri membri della famiglia, il C. sottopose se stesso, la una moneta decimale europea, dovuti alla resistenza ai nuovi usi ed alla difficoltà di pervenire ad un accordo internazionale ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] Asmara nel 1928), e il proposito di far conoscere «usi, costumi, tradizioni mentalità del popolo indigeno della nostra colonia» n. 28): un'operazione affidata a Mauro, che scelse tra gli altri Hailé Mariam, morto in odore di santità nel 1934 a Roma.
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] e l'accavallarsi, a volte ingiustificato e contro gli usi, delle imposizioni fiscali gli creò nuovi nemici; alcuni Rossi e i Lupi che, da Cremona, con Giacomo Cavalcabò e altri cavalieri, raggiunsero subito Parma. Lo stesso C., visto il loro piccolo ...
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VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] la preminenza di Roma, con l’adozione dei suoi usi liturgici (pratiche battesimali, fissazione della data della Pasqua: p. 350) – chiude (pur essendo cronologicamente antecedente ad altri testi) un ‘dossier vigiliano’. L’obiettivo sembra essere quello ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] agognato -, ma solo per qualche settimana, in spezzoni di ruolo lasciato da altri, fra il 28 agosto e il 30 settembre e poi dal 17 novembre , l'introduzione su geografia, economia, istituzioni e usi del paese, il documento è interamente dedicato all' ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] (1805). Sempre al seguito della moglie, dalla quale ebbe altri tre figli (Giuseppe, Clementina e Giovanni), fu a Madrid, scherzoso, il Parallelo di Roma antica e moderna in diversi usi e costumi, apologia della moderna Roma cristiana e della sua ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] nelle ultime fasi della guerra, insieme con altri funzionari, a causa dell'inagibilità delle proprie 1908-1955, Napoli 1956. In particolare ricordiamo: Storia, archeologia, arte, usi, costumi, opere del regime nell'Egeo, in L'Impero coloniale fascista ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....