Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] nel modo seguente: 36% per il processo, 26% per i servizi e gli usi sanitari, 23% per il raffreddamento, 12% per le caldaie, 3% per altriusi. Questi dati di consumo hanno valore soltanto orientativo in quanto dipendono in misura rilevante dagli ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] luogo di importazione e di consumo di enormi quantità di energia e di materie diverse (per l’alimentazione e per vari altriusi), energia e materie che sottrae alle aree non urbane; al tempo stesso è grande produttore (ed esportatore) di sostanze di ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] , ha fatto sì che il fossile, pur rimanendo fondamentale materia prima nell’industria siderurgica, sia stato sostituito, negli altriusi, dagli idrocarburi (petrolio, gas naturale), soprattutto nel settore dei trasporti (motori a scoppio e diesel). A ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] ricca di energia idroelettrica, sebbene molti luoghi possano fornire piccole quantità di energia per illuminazione e per altriusi locali.
Se altre industrie cominceranno a prosperare in Gran Bretagna saranno probabilmente seguite da una ripresa nell ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] essa si apriva sulla corte centrale con una parete a quattro colonne. Le sale laterali dovevano servire alla lettura o ad altriusi e v'erano anche piccoli vani, forse spogliatoi e latrine.
Tutto lo spazio interno dell'edificio era circondato da un ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] vero che questa funzione per essere compiuta non richiede che una certa parte della massa monetaria sia distratta da altriusi, monetarî e non monetarî, per essere dedicata a questa funzione.
Se il credito consente di raggiungere gli stessi effetti ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] anche per la marginalizzazione della fabbrica tradizionale (che diventa oggetto di archeologia industriale o scenario per altriusi, anche artistici) ormai sostituita da anonimi parallelepipedi colorati.L'operaio come personaggio è comparso fin dal ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] benedizione episcopi, presbyteri cum senioribus populi consanguinitatem coniungentium diligenter exquirunt. Accanto alla benedizione sono menzionati altriusi, come quelli dei paraninfi che debbono accompagnare la sposa, o la consegna dell'anello; la ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] essa si apriva sulla corte centrale con una parete a quattro colonne. Le sale laterali dovevano servire alla lettura o ad altriusi e v'erano anche piccoli vani, forse spogliatoi e latrine.
Tutto lo spazio interno dell'edificio era circondato da un ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] ch'io ti sia sempre allato; Pd XXVI 8 e fa ragion che sia / la vista in te smarrita e non defunta.
Per altriusi, ancora abbastanza generici, del termine, cfr. Fiore XV 3, CIX 8, CXCI 1, CCXII 12, CCXXXII 14, Detto 130.
Uno straordinario senso di ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....