MARCHINI, Vitaliano
Monica Grasso
Nacque a Melegnano (Milano) il 18 febbr. 1888 da Angelo, cordaio, e da Maria Stella Maestri, cucitrice. Rimasto orfano di madre, a dodici anni si recò a Milano, presso [...] , e le statue in travertino dei ss. Gervasio e Protasio per la rinnovata facciata dello stesso edificio. Del 1960 è l'altorilievo in cotto con il Battesimo di Cristo posto sopra il portale d'ingresso della chiesa di S. Giovanni Battista a Melegnano ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] "altre cose in detta chiesa", a cui si riferisce Giuseppe, rimane in sacrestia una figura di S. Frediano defunto, ad altorilievo in terracotta policromata.
Il corpus delle opere del C. è ancora da definire attorno al nucleo delle opere sopra citate e ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] nella chiesa di S. Bartolomeo a Caspano di Civo in Valtellina (Gnoli Lenzi, 1938, p. 97) è costituita da un altorilievo ligneo dorato e dipinto con la scena evangelica inserito in un grande arco scorciato a cassettoni di tipo bramantesco; il fronte ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] Il castello fu distrutto nel 1792 e l'aspetto delle eccezionali decorazioni invetriate (medaglioni con teste ad altorilievo, fregi, stemmi, camini, e, all'intemo, pavimenti e caminetti monumentali con cariatidi, rilievi istoriati e putti reggifestone ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] da far pensare all’utilizzo di plurimi repertori. Le tecniche a lui più congeniali furono quelle del basso o altorilievo, mentre difficoltosa appare la lavorazione del tuttotondo cui il lapicida fece fronte mediante risentite volumetrie di ascendenza ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] di Belgioioso, tra i suoi maggiori estimatori, il G. aveva avuto in quel periodo le commissioni di scolpire i due altorilievi storici (1774) per la facciata del suo palazzo di Milano, opera di Giuseppe Piermarini, nonché i busti marmorei dei genitori ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Ca' d'Oro (Luchs, 1995, pp. 53-55): le due teste ideali, maschile e femminile, rese in un altorilievo tridimensionalmente sapiente, pur rifacendosi fedelmente a tipi antichi, erano profondamente attuali, come dimostrano i tanti riscontri che possono ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] . o.p.f.", e costituisce la prima rivendicazione dello scultore della propria autonomia artistica. Concepito come un altorilievo imperiale romano, di un classicismo impeccabile e con una resa dei diversi piani articolatissima, fu additato dai massari ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] sansovinesca con statue entro nicchie (Madonna col Bambino tra i Ss. Girolamo e Giovanni Battista), figure e storie ad altorilievo, lesene a grottesca, e due angeli cerifori, consegnato nel luglio di quell'anno insieme ad un "occhio" identificabile ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] (m 52 X I, 15 di altezza) dal titolo I campi; nel 1965-66 concluse il lavoro realizzando all'interno un grandissimo altorilievo in legno dal titolo Il solco: un campo arato tra due file di olivi contorti in cui, rievocando il paesaggio marchigiano ...
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altorilievo
altorilièvo s. m. [comp. di alto1 e rilievo] (pl. altorilièvi). – Forma di scultura subordinata, come il bassorilievo, a un piano di fondo, ma con un rilievo più forte, tendente cioè al tutto tondo nel modellato delle figure, con...
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...