JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] la famiglia del banchiere svizzero-napoletano Oscar Meuricoffre, per il quale decorò la villa La Fiorita a Capodimonte, con altorilievi in gesso sul tema delle Quattro stagioni, con un camino monumentale in marmo in stile neorinascimentale e con un ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] stipi, cassoni, caminiere, credenze di impianto tradizionale, il C. privilegia quella decorazione ad intaglio, spesso ad altorilievo, che meglio contribuisce a far risaltare le qualità esecutive di questo. tipo di artigianato. Tuttavia dopo il 1890 ...
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BONANNO, Rinaldo
Anna Maria Fallico
Oriundo di Raccuia (Messina), nacque presumibilmente intorno al 1545-46; la prima notizia sul conto di questo architetto e scultore, recentemente rivalutato dalla [...] parrocchiale di Podargoni; a Seminara, la Maddalena nel santuario della Madonna dei poveri è firmata; gli è attribuito l'altorilievo con l'Epifania nella chiesa di S. Marco (Frangipane).
Il Bottari (1934) attribuisce al B. un S. Sebastiano nella ...
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BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] , la Maddalena, in marmo, ora al duomo di Casale, di un barocco mosso e patetico).
Dei 1770-72 è il grande altorilievo, programmato in marmo ed eseguito in stucco, con la Gloria dei ss. Giovanni Battista e Massimo nella parrocchiale di Carignano (il ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] restaurazione del potere papale e di consolidamento di quello borbonico, dopo i movimenti insurrezionali del 1848, scolpì l'altorilievo con La restaurazione delle somme chiavi (bozzetto in bronzo del 1851: Capobianco, p. 622), derivato da Thorvaldsen ...
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CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] da I Promessi sposi. Nell'episodio di Renzo al lazzaretto è evidente il ricordo dei Minatori del Gottardo, il monumentale altorilievo che Vela aveva finito di scolpire circa nove anni prima.
Il gusto per il colossale traspare anche dal monumento in ...
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ARGENTI, Giosuè
Renata Cipriani
Figlio di Marcantonio, scultore, nacque a Viggiù il 7 febbr. 1819; studiò scultura all'Accademia di Brera nell'ambiente neoclassico rappresentato da Pompeo Marchesi, [...] il 27 marzo 1845, fu pure scultore. Studiò all'Accademia di Brera e a 15 anni vinse il premio Canonica con l'altorilievo Morte di Giulio Cesare (Milano, Gall. d'Arte Mod.). Continuò gli studi con P. Magni, orientandosi verso la trattazione di temi ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] tanto da essere denominato "il poeta della Morte" (Corradino).
Fra i più importanti dei suoi monumenti funerari sono l'altorilievo Le Spose della Morte (1895) della cappella Vochieri a Frascarolo Lomellina; la tomba a Borgo S. Dalmazzo dell'ingegner ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] , American Philosophical Society). Esortato da quest’ultimo, Persico partecipò al concorso bandito dal governo nel 1825 per un altorilievo che doveva figurare sul frontone orientale del Campidoglio di Washington (Vecchj, 1847, pp. 148-151). Vinse il ...
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BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] e possono essere identificate mediante gli Inventari medicei compilati dopo la morte di Lorenzo il Magnifico. Esse sono: l'altorilievo con Scena di battaglia, ora al Bargello, che era stato ideato come libera reintegrazione di un sarcofago antico del ...
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altorilievo
altorilièvo s. m. [comp. di alto1 e rilievo] (pl. altorilièvi). – Forma di scultura subordinata, come il bassorilievo, a un piano di fondo, ma con un rilievo più forte, tendente cioè al tutto tondo nel modellato delle figure, con...
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...