FERRADINI
Rossana Torlontano
Famiglia di artisti (stuccatori, scultori, architetti) di origine lombarda attivi in Abruzzo nella prima metà del XVII secolo fino alla metà del secolo successivo.
Dai documenti [...] , per la cappella di S. Antonio da Padova; una seconda, sempre con il Giani, per la decorazione con medaglioni ad altorilievo e statue di Angeli, Virtù e profeti della cappella del Sacramento datata 1694, come attesta un'iscrizione sulla statua di ...
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RICCI, Paolo
Francesco Franco
RICCI, Paolo. – Nacque a Fiesole il 23 aprile 1835, da Gregorio e da Massima Boni. Fin da giovane ottenne premi e attestazioni di merito all’Accademia di belle arti di [...] Giustina Bindi (p. 51). Nel 1869 la stampa italiana elogiò la rifioritura della tradizione toscana delle statuette e del basso e altorilievo in pietre dure grazie all’opera di Ricci (Barini, 1869, p. 94).
A partire dal 1872 Ricci, avvalendosi di vari ...
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FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] Putti reggifestoni ai lati del Monumento di Paolo V (Martinelli, 1952). Seguì l'esecuzione di una Madonna con il Bambino ad altorilievo per il palazzo del Quirinale che, scolpita con l'ausilio di A. A. Lamia, secondo una dichiarazione del F. del 1617 ...
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DI BARTOLO, Giuseppe
Antonio Ragona
Nacque a Caltagirone (Catania) il 13 apr. 1829 da Giacomo e Concetta Sortino. Il padre, discendente da antica famiglia di maiolicari, lo avviò presto all'arte insieme [...] Caltagirone possiede diversi vasi maiolicati e targhe del D., oltre a un grande medaglione in terracotta con l'Autoritratto in altorilievo.
Morì povero all'ospedale civico di Caltagirone il 6 marzo 1897.
Fonti e Bibl.: G. Corona, La ceramica, Milano ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] come il supporto in cui è collocata, è di terracotta policroma. Il santo è inginocchiato in una struttura ad altorilievo realizzata prospetticamente, con tre ingressi laterali e una volta a botte cassettonata. In corrispondenza della lunetta sopra al ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] nel 1717 sul portale di ingresso all'omonima chiesa leccese. Datati tra il 1731 e il 1737 sono l'altorilievo in terracotta argentata raffigurante l'Arcangelo Michele che sconfigge il drago, collocato su un altare della chiesa leccese del Carmine ...
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RUTELLI, Mario
Francesco Santaniello
– Nacque a Palermo il 4 aprile 1859, secondogenito di Giovanni, imprenditore edile contitolare della ditta Rutelli e Machì, e di Vita Romano.
La sua prima formazione [...] ’ultima, nel 1894, fu sistemata nel giardino di piazza Castelnuovo. Nel 1897 collocò nel foyer del teatro Massimo l’altorilievo bronzeo raffigurante L’apoteosi di Vittorio Emanuele II.
Nel 1900 si occupò del monumento a Nicola Spedalieri, eretto nel ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] , un respiro monumentale, tipologie inequivocabilmente di stampo lecourtiano (si vedano l'Eloquenza e la Religione cristiana). L'altorilievo della stessa cappella con Paolo V che impone il cappello cardinalizio a Francesco Vendramin, firmato "Miclial ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] infine da ricordare alcune sculture funerarie, un Salvatore per la cappella Croff-Cottini nel cimitero monumentale di Milano e l'altorilievo in marmo Il Dolore, scolpito per il suo monumento funebre (Torno, chiesa di S. Giovanni).
Il C. morì a Torno ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] e molto lavorata, l'opera sembra essere fatta apposta "per andare a genio a un convento spagnolo" (Lopresti, p. 91). L'altorilievo è scandito nettamente in due parti, quella superiore con l'epifania di Dio Padre tra un turbinio di putti svolazzanti ...
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altorilievo
altorilièvo s. m. [comp. di alto1 e rilievo] (pl. altorilièvi). – Forma di scultura subordinata, come il bassorilievo, a un piano di fondo, ma con un rilievo più forte, tendente cioè al tutto tondo nel modellato delle figure, con...
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...