Scultore danese, nato nel 1798 a Schleswig, morto nel 1868 a Copenaghen. Uscito dall'Accademia di Copenaghen, studiò a Roma dal 1824 al 1834 e là eseguì per il Thorvaldsen la statua colossale di Gutenberg [...] di Magonza. Le sue opere principali sono la statua del milite danese, monumento della vittoria nella guerra 1848-50, e l'altorilievo dei caduti nella stessa guerra, tutte e due nella città di Fredericia nel Jutland. Con questi lavori e molte altre ...
Leggi Tutto
BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] della chiesa di S. Giovanni in Laterano, ora distrutta. Sulla facciata, sopra il portale principale, vi era un altorilievo raffigurante la Decollazione del santo, opera in stucco del Buono.
La lettura dell'opera è fortunatamente ancora possibile ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Carrara 1881 - Pisa 1966). Mosso dall'imitazione di C. Meunier (i Costruttori, 1906, Palazzo dei Cavalieri del lavoro, Roma), se ne allontanò per ricercare forme sommariamente abbozzate, [...] monumentali: il monumento ai caduti di Crema, la Vittoria di Bolzano, il grande fregio per l'arco trionfale ai caduti di Genova, l'obelisco in onore di G. Marconi a Roma (EUR), l'altorilievo della Giustizia biblica nel Palazzo di Giustizia di Milano. ...
Leggi Tutto
Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] bianco, inseriti nel calcare policromato. La fase stilistica successiva è compiuta nelle metope del tempio di Zeus a Olimpia (v. altorilievo) verso il 460, o poco dopo, con anatomia e prospettiva perfette. In Atene si lavorò pochi anni più tardi la ...
Leggi Tutto
VACCARO, Domenico Antonio
Vincenzo Golzio
Scultore, architetto e pittore, figlio e discepolo di Lorenzo (v.), nacque nel 1681 a Napoli e morì nel 1750. Terminò il Davide scolpito dal padre in S. Ferdinando, [...] di S. Martino fece nella cappella di S. Bruno le statue della Solitudine e della Penitenza, nella cappella di S. Gennaro l'altorilievo in marmo con Maria che dà le chiavi della città al Santo, e altre sculture. Come architetto, in Napoli, eresse la ...
Leggi Tutto
Copán Sito archeologico maya, nei pressi della città di Santa Rosa de Copán, in Honduras. Abitata a partire dal 2° millennio a.C., raggiunse il massimo splendore fra il 7° e il 10° sec. d.C. A questa [...] (8° sec.) che conduceva all’acropoli, lo sferisterio, la struttura 22 (inizio 8° sec.) e numerose stele ad altorilievo. Fu centro culturale di primaria importanza, specie nel campo dell’astronomia, e i computi matematici riportati sui monumenti in ...
Leggi Tutto
TRABACCHI, Giuseppe
Scultore, nato a Roma nel 1839, morto ivi nel 1909. Tenne per lunghi anni lo studio insieme con A. Cencetti, nella cui collaborazione approntò un bozzetto di monumento a Juárez, approvato [...] scuola dell'ospizio di San Michele di Roma, scuola informata al gusto plastico del Canova. Sue opere principali sono: un altorilievo dal titolo Il primo parto, esposto a Firenze nel 1861; due monumenti sepolcrali nella chiesa di S. Agostino in Roma ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] a coppia di satiro e menade, i riccioli della barba dell'uno e le ciocche sulle guance dell'altra; nel resto inedito di altorilievo i due efebi stanti, uno dei quali con bastone; nello stesso ben noto acroterio con i duellanti i lembi in vista dei ...
Leggi Tutto
COZZA, Lorenzo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 9 luglio 1877 da Adolfo, artista dalle molteplici attività, e da Adina Arnaud. Nell'ultimo decennio dell'Ottocento, trasferitasi la famiglia a Roma, [...] ad un concorso bandito dal Comitato universitario nazionale per il centenario della nascita del poeta.
Il monumento consiste in un altorilievo marmoreo (m 2 × 4) che raffigura il genio dell'amore abbracciato a quello della morte, dietro i quali si ...
Leggi Tutto
PAMPHILOS (Πάμϕιλος, Pamphĭlus)
G. Pesce
1°. - Pittore greco di Amphipolis fiorito nel sec. IV a. C. allievo del caposcuola della pittura sicionia Eupompos. Dalle notizie relative al suo maestro ed ai [...] : è probabile che questa composizione si avvicini a quella nota dalle celebri stele funerarie attiche, dove sono raffigurati ad altorilievo gruppi di famiglia nella scena di commiato; b) la battaglia di Fliunte, nella quale gli Ateniesi e i Fliasi ...
Leggi Tutto
altorilievo
altorilièvo s. m. [comp. di alto1 e rilievo] (pl. altorilièvi). – Forma di scultura subordinata, come il bassorilievo, a un piano di fondo, ma con un rilievo più forte, tendente cioè al tutto tondo nel modellato delle figure, con...
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...