FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] infatti andare a beneficio della piccola proprietà coltivatrice. Dopo la spedizione di Massaua e l'occupazione, nel 1889, dell'altopiano eritreo, il F. si oppose perciò fermamente all'ipotesi di assegnare la massima parte dei terreni a pochi grandi ...
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Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] fenomeni di erosione non di rado imponenti (calanchi di Atri). I fiumi maggiori, che hanno origine nell’altopiano, presentano un tronco superiore in valle longitudinale e uno inferiore in valle trasversale, generalmente raccordati ad angolo pressoché ...
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Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] prealpina (40,2%) e collinare (29,9%): la prima include la sezione orientale dei Monti Lessini, i contrafforti del Pasubio, l’Altopiano di Asiago e il versante occidentale del Grappa; la seconda il gruppo isolato dei Monti Berici, a S della città di ...
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(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] ). Dopo Z., Winterthur è la principale città del cantone.
Lago di Z. Lago della Svizzera nord-orientale (90 km2), posto sull’altopiano svizzero, a 406 m s.l.m. (profondità max 143 m.). Allungato, con forma lievemente arcuata da NO a SE, è diviso ...
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Indiani d’America (o Amerindi) Popolazioni indigene dell’America Settentrionale. La designazione di Indiani per gli indigeni dell’America risale a C. Colombo e deriva dalla sua convinzione di aver raggiunto [...] era l’attività rituale che comprendeva il potlatch, un’articolata elargizione di beni. Anche gli Indiani dell’altopiano (Shuswap, Liloet, Thompson, Sanpoil-Nespelm, Coeur d’Alène, Flathead, Klamath, Modoc, Tenino, Cayuse, Nez Percé, Kutenai) avevano ...
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Segovia Città della Spagna centrale (56.858 ab. nel 2008), nella Castiglia e León, capoluogo della provincia omonima. È situata presso le pendici occidentali della Sierra de Guadarrama, a 999 m s.l.m., [...] ab. nel 2008) Delimitata a SE dal crinale della Sierra de Guadarrama, si estende a N su un vasto lembo dell’altopiano della Vecchia Castiglia, solcato da alcuni affluenti di sinistra del Duero (Cega, Duratón e il subafflente Eresma). Il clima è di ...
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Sciaffusa (ted. Schaffhausen, fr. Schaffhouse) Cittadina della Svizzera (34.076 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, posta a 400 m s.l.m. sul versante di una collina che scende dolcemente verso [...] SE con i cantoni di Turgovia e Zurigo, e negli altri tre lati con la Germania. Il territorio è costituito nella parte centrale dall’Altopiano di Randen, che si abbassa dolcemente verso E e verso S e assai bruscamente verso la valle della Wütach. La ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] la porta N-O, e resti superficiali attestano l'esistenza di altri due sulle pendici di fronte alla porta N-E e sull'altopiano ad O della Piazza d'Armi. Delle necropoli riferibili a questi villaggi se ne conoscono tre gruppi principali, tutte poste ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] soltanto da un manipolo di ascari scelti, alla volta di Corbetà, importante mercato per gli scambi tra il bassopiano dancalo e l'altopiano etiopico, dove giunse il 22 aprile. Quattro giorni dopo era a Mau Ceu, dove si fermò fino al 9 maggio sia per ...
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GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] sua posizione i rappresentanti del governo italiano. Rientrato a Napoli, il G. venne accompagnato in automobile in prossimità dell'altopiano del Matese, da dove, insieme con altri volontari del servizio segreto, riuscì a passare le linee tedesche e ...
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altopiano
(o altipiano) s. m. [comp. di alto1 e pian03] (pl. altopiani o altipiani). – Forma di rilievo caratterizzato, nella sua parte più alta, da larghi ripiani, più o meno ondulati, delimitati da solchi vallivi. Il termine è usato talvolta...
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...