La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] , un periptero dorico di 13,79 x 28,79 m. A est del tempio il luogo di culto è costituito da un altopiano roccioso ad andamento parzialmente piatto e percorso da profondi canali. Come risulta dagli scavi più recenti (D. Ohly), esisteva in questa zona ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Medio Oriente
Ciro Lo Muzio
Massimo Vidale
Le steppe eurasiatiche
di Ciro Lo Muzio
Sul processo che nel vastissimo territorio compreso tra il bacino [...] lo sviluppo di forme di itticoltura (particolarmente di carpe e pesci gatto). Nell'India centro-occidentale e nell'altopiano del Deccan dalle precedenti società di cacciatori-raccoglitori si sviluppò un mosaico di culture calcolitiche (2000-700 a ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] di fogārāt, che costituiscono il mezzo per la raccolta delle rare e per questo preziose acque piovane, che cadevano giù dall'altopiano desertico ed erano convogliate al livello delle oasi. La rete dei canali fu molto sviluppata in età romana, il che ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] fasce montuose a S di quella caledoniana (l’armoricana, da Irlanda e Inghilterra meridionale fino alle Cevenne, e la varisca, dall’altopiano francese ai Monti Sudati) e una terza molto più a E (Urali). Alla fine del Paleozoico, circa 250 milioni di ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] preoccupanti fenomeni di congestione e degrado ambientale nel litorale a nord di Pescara e in alcuni bacini sciistici (Altopiano delle Rocche, Altipiani Maggiori, Campo Felice, Passo Lanciano). Da segnalare, per la nautica da diporto, la costruzione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] sia in epoca Maya, nella tarda fioritura di quella regione, sia in epoca Maya-tolteca, con nuovi riverberi sull'altopiano messicano con Tula e Tenochtitlan. Sul piano tecnico, certi limiti continuarono ad esistere a tutte le latitudini e con i ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] carni delle vittime e nemmeno dal fiato dello stesso sacerdote. Infatti, ruderi di a. all'aperto sono numerosi sull'altopiano iranico e, presso la supposta tomba di Ciro, a Pasargade, sono stati rinvenuti due zoccoli monolitici quadrati, vuoti nella ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] di ferro per tagliare la roccia e con la costruzione di fortezze e muri a controllare i passi montani. Sull'altopiano iranico e in Asia Centrale il cammello apre alla frequentazione i deserti centrali e del Baluchistan e diviene protagonista nel ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] dar vita ad un'arte nuova, la quale, pur restando saldamente ancorata al mondo iranico, usciva finalmente dai limiti provinciali dell'altopiano e si poneva come punto d'incontro e d'arrivo di tutte le grandi arti arcaiche dell'Oriente Medio e Vicino ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] impero di Ur, che verso la fine del III millennio a.C. comprendeva gran parte della Mesopotamia e dell'altopiano iranico, furono costituiti centri urbani specializzati nell'allevamento e nella distribuzione di bestiame bovino, ovino e caprino. In ...
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altopiano
(o altipiano) s. m. [comp. di alto1 e pian03] (pl. altopiani o altipiani). – Forma di rilievo caratterizzato, nella sua parte più alta, da larghi ripiani, più o meno ondulati, delimitati da solchi vallivi. Il termine è usato talvolta...
iranico
irànico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dell’Iràn, territorio dell’Asia sud-occid., costituito da un vasto altopiano compreso fra la valle del Tigri e quella dell’Indo (Persia, Afghanistan, Belucistan): civiltà, storia, arte i.;...