MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] 425-31; Il Molise, arte, cultura, paesaggi, a cura di N. Paone, Roma 1990 (con relativa bibliografia); R. Hodges, Villaggi altomedievali nell'Alta Valle del Volturno, in Almanacco del Molise, 1992, pp. 71-96.
Tutela dei beni architettonici. - Fino al ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] urbanistica di Perugia, Urbanistica 30, 1960, pp. 38-43; J. Raspi Serra, La diocesi di Spoleto (Corpus della scultura altomedievale, 2), Spoleto 1961, pp. 65-66; G. Martelli, L'architettura nella basilica e nel monastero di S. Pietro in Perugia ...
Leggi Tutto
ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] ) databili al 3° secolo.Concludendo questa premessa, necessaria per rendere conto dello 'snodo' tra l'a. precedente e quello altomedievale, si può dire che nei secc. 4°-5° l'a. difensivo nell'Occidente europeo, variamente apparentato, constava in ...
Leggi Tutto
BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] al periodo iniziale del movimento ussita, che interruppe i legami dell'arte boema con l'Ovest.J. PešinaIn età altomedievale la cultura boema, nell'insieme omogenea, a tutti i livelli sociali, conserva tratti della tradizione slava. In seguito, con ...
Leggi Tutto
TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] l'attività edilizia teodericiana in Ravenna, CARB 33, 1986, pp. 371-398; P. Hudson, Pavia: l'evoluzione urbanistica di una capitale altomedievale, in Storia di Pavia, II, Pavia 1987, pp. 238-315; M.J. Johnson, Toward a History of Theoderic's Building ...
Leggi Tutto
PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] vicoli di servizio, al pari delle coeve 'città nuove', con l'intento di regolarizzare il precedente, disomogeneo tracciato altomedievale, peraltro ancora evidente lungo l'od. via Garibaldi, asse del primitivo borgo; il tripolarismo, raro in Italia ma ...
Leggi Tutto
BAÑOS DE CERRATO, San Juan de
X. Barral i Altet
Chiesa dedicata a s. Giovanni Battista situata in posizione isolata presso Venta de Baños, piccolo centro a km. 10 ca. da Palencia (Vecchia Castiglia), [...] Tarda Antichità all'epoca visigota, come del reimpiego dei capitelli antichi in marmo o della loro rilavorazione in età altomedievale, e inoltre della influenza degli esempi visigoti sui capitelli di epoca asturiana. Si vedano, in questo senso, il ...
Leggi Tutto
Agimondo, Omiliario di
A. Petrucci
L'Omiliario di A. costituisce una testimonianza di grande rilievo dell'arte scrittoria e dello stile di ornamentazione dei codici liturgici di lusso nella Roma della [...] liturgicae 82, 1968, pp. 257-305.
A. Petrucci, L'onciale romana. Origini, sviluppo e diffusione di una stilizzazione grafica altomedievale (sec. VI-IX), SM, s. III, 12, 1971, pp. 75-132: 117-120.
G. Cavallo, Interazioni tra scrittura greca ...
Leggi Tutto
Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] e alcune tecniche costruttive. L’impianto caratteristico della città centroasiatica d’epoca greco-battriana, kushana e altomedievale appare sperimentato già dall’età del Ferro (Dalverzin). In età protostorica si definisce infine l’interazione ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] attiva e innovatrice, in buona parte grazie all'importanza della committenza religiosa e alla solida tradizione altomedievale. L'Europa settentrionale subì nel tempo distruzioni tali, dovute alle guerre, ai diversi movimenti iconoclastici o ...
Leggi Tutto
stavkirke
s. norv. [comp. di stav «doga» e kirke «chiesa»] (pl. stavkìrker), usato in ital. al femm. – Tipo di chiesa lignea norvegese di epoca altomedievale, costituito essenzialmente da una intelaiatura a scatola con più pali portanti collegati...