CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] del Duecento è possibile individuare linee di sviluppo ulteriore in quasi tutti i singoli aspetti. Il castello nobiliare altomedievale, già ampiamente definito nel XII sec., riceve ora la sua ultima formulazione valida prima della comparsa del vero ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] a Ponente, nella cripta del S. Ampelio di Bordighera e nel S. Eugenio di Bergeggi. Derivata forse dal prototipo altomedievale del Tino, sembra trovare una ancora discussa motivazione d'origine in generiche funzioni liturgiche o nel culto locale delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Animali domestici, selvatici, immaginari
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura dell’alto Medioevo la differenza [...] grossa sin dai tempi dei Romani che ne temono l’aggressività e mirano alla sua estinzione, è noto in epoca altomedievale, grazie al Physiologus che lo definisce “re delle bestie o degli animali” e che simbolicamente lo trasfigura nella persona del ...
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TONGEREN
J. Helsen
(lat. Aduatuca Tungrorum; franc. Tongres; Civitas Tungrorum, Tongheren nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio nordorientale, nella regione federale delle Fiandre e nella provincia [...] in una parete dell'od. tesoro della collegiata è l'unico resto di questa costruzione.Il monastero sorto in epoca altomedievale sul sito occupato dal sec. 13° dalla basilica dedicata alla Vergine (Onze-Lieve-Wrouwebasiliek) formò il centro del nucleo ...
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GIOVENIANO, Codice di
G. Curzi
Manoscritto conservato a Roma (Vallicell., B. 252), che prende il nome dal suddiacono raffigurato a c. 2r in veste di donatore, contenente gli Atti degli Apostoli, le [...] da Osborne (1990), che quello di G. sia uno dei pochissimi codici miniati sopravvissuti tra quelli prodotti a Roma in età altomedievale.
Bibl.: CLA, IV, 1947, nr. 430; Mostra storica nazionale della miniatura, a cura di G. Muzzioli, cat., Roma 1953 ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] bibliografia, pp. 425-62, a cura dell'Önnerfors). Ora, per i primissimi secoli, v. A De Prisco, Il latino tardoantico e altomedievale, Roma 1991 (la bibliografia è alle pp. 227-67). Ma si dovranno consultare i manuali di latino volgare e di latino ...
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PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] , da un coro e da un'abside circondati da un deambulatorio, e che a sua volta copre un piccolo ambiente altomedievale posto all'interno delle sostruzioni di un'antica torre; la grande cripta - o chiesa inferiore - dell'abbaziale di Montmajour ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cultura cristiana, le artes liberali e i saperi pagani
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura cristiana, assorbiti [...] è redatto da Marziano Capella, autore pagano vissuto a Cartagine. L’opera, che costituisce un esempio di enciclopedismo altomedievale non cristiano, presenta nove libri in prosa con frequenti parentesi in metro, e ripropone alla latinità medievale il ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] il bacino del Mediterraneo (Roth, 1980). È da rilevare, tuttavia, che Arrhenius (1985) dubita che in età tardoantica e altomedievale giungesse a. indiano nei mercati e negli opifici del bacino del Mediterraneo e d'Oltralpe; al contrario, egli, sulla ...
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PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] ripercussioni sul panorama storico e furono all'origine del fenomeno delle grandi Migrazioni dei popoli, avvenuto in epoca altomedievale, in cui gli Unni giocarono un ruolo fondamentale. Le singole stirpi bulgare parteciparono a questo movimento in ...
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stavkirke
s. norv. [comp. di stav «doga» e kirke «chiesa»] (pl. stavkìrker), usato in ital. al femm. – Tipo di chiesa lignea norvegese di epoca altomedievale, costituito essenzialmente da una intelaiatura a scatola con più pali portanti collegati...