BUSSI, Armando
Linda Lanzillotta
Figlio di Aurelio e di Geltrude Storchi, nacque a Modena il 14 nov. 1873; compì i primi studi nella città natale, dove, ancora giovanissimo, aderì al partito socialista [...] Ferri e di E. Ciccotti, al congresso di Firenze confluiva assieme ad altri esponenti della sua corrente, Garibetti, Argentina Altobelli Bonetti, Ferri e Basile, nelle file dei riformisti, sottoscrivendo l'o.d.g. di "concentrazione socialista". La sua ...
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LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] nei confronti della Rivoluzione d'ottobre, il L. si schierò insieme con una minoranza riformista ed emiliana (Argentina Bonetti Altobelli, C. Prampolini, E. Dugoni, ecc.) al fianco di G.E. Modigliani.
L'attività del L. non si esplicò solamente ...
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ANTONIA da Firenze
Ada Alessandrini
Nacque a Firenze nel 1401 da onorata famiglia, di cui tuttavia si ignora il casato. Fu maritata molto giovane ed ebbe un figliolo; rimasta vedova dopo pochi anni, [...] compiuta soltanto il 10 dic. 1847, in occasione del processo di beatificazione promosso da Pio IX, ed il medico Angeli Altobelli rilasciò una dettagliata descrizione della sacra reliquia (Faraglia, Il monastero, pp. 73-76). La festa della beata A. è ...
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CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] e giuristi: al Giustiniani, al Cassitto, al Galdi, al Lupoli, al Cito. Collaborò all'edizione fatta nel 1785dall'Altobelli, delle Storie in forma di Giornali di Giuliano Passero, apponendovi un copioso indice delle materie; diede alle stampe una ...
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ARAGONA, Alfonso d'
Silvano Borsari
Figlio naturale di Alfonso II e di Trusia Gazzella, nacque probabilmente nel 1481, poiché al momento del suo matrimonio, celebrato nel 1498, aveva circa 17 anni. [...] , fu arrestato nel 1503 e processato nell'amo seguente.
Fonti e Bibl.: G. Passero, Storie in forma di giornali, a cura di V. M. Altobelli, Napoli 1785, pp. 59, 123; Cronaca di Napoli di Notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 235 s.; E ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] dell'eresia dilagante nei domini della Repubblica. Alla questione del Galateo fu interessato anche il nunzio pontificio Averoldo Altobelli che ottenne al Carafa un breve di nomina di Clemente VII per giudicare il Galateo. Le autorità veneziane ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] Galimberti dalla Camera. Nel suo primo intervento parlamentare (5 dicembre 1913), in polemica con il socialista Carlo Altobelli, Soleri avrebbe negato l’intervento del presidente del Consiglio nelle elezioni cuneesi e rivendicato il successo alla sua ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] delle storie in forme di Giornali le quali sotto nome di questo autore finora erano andate manoscritte, da Vincenzo Maria Altobelli…, Napoli 1735, p. 251; E. Ricca, Istoria dei feudi delle due Sicilie di qua dal faro, intorno alle successione legale ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] categorie di lavoratori. Il compito più delicato gli viene affidato nel 1911: è quello di svolgere, con la Bonetti Altobelli, l'inchiesta sui fatti di Romagna per la questione delle trebbiatrici; sua la relazione conclusiva, approvata al Consiglio ...
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DOVIZIELLI, Pietro
Francesca Bonetti
Nacque a Roma nel 1809 da Domenico e Giacinta Rosi. La sua famiglia, originaria di Ficciana (frazione di San Godenzo in provincia di Firenze) e trasferitasi a Roma [...] bronzo all'Esposizione universale di Parigi (Le Moniteur..., 1867), alla quale partecipò con i fotografi Gioacchino Altobelli e Leonardo Olivieri inviando grandi fotografie, di diverso formato, raffiguranti i dipinti di Raffaello nelle Logge vaticane ...
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celentanese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Adriano Celentano; proprio di Adriano Celentano. ◆ è bastata una manciata di canzoni e un punto di contatto: «C’era un ragazzo», una canzone che Celentano ha sicuramente invidiato al collega...