GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] assessore del tribunale vicario (1793-95) il G. fu per la quarta volta a Vienna dal dicembre 1795 al marzo '96. Nonostante l'Austria avesse accolto ., tuttavia, si aprì una carriera politica di alto profilo. Dopo aver coadiuvato A. Aldini, commissario ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] si impegnava a liberare il principe di Salerno, il quale a sua volta prometteva di negoziare entro tre anni la pace tra Alfonso e Giacomo nipoti Adenolfo da Mineo e Giovanni da Mazzarino, accusati di alto tradimento. Il re d'Aragona il 4 ag. 1287 ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] e di Carlo Lamberti, l'inquisitore Zaiotti poté indiziarlo del reato di alto tradimento e trattenerlo nel carcere di S. Margherita fino al 1834. l'Austria, e per questo si ritrovò ancora una volta, a settantasei anni, in carcere. Liberato il 5 giugno ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] le truppe di Carlo d'Angiò, il F. divenne il più alto ufficiale angioino in Toscana. Dopo la sconfitta e la morte del giovane del F., il 14 ag. 1272 è segnalato per la prima volta nei documenti, in occasione della sua nomina da parte di Carlo I ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] luglio del 1924 un'altra campagna di stampa, questa volta dei Mattino degli Scarfoglio, colpì il B. quale presidente è detto, conclusosi nel 1932, poi una inchiesta ordinata dall'alto commissario P. Baratono nell'ottobre dello stesso anno per presunte ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] La sua forza d'animo e la sua capacità di azione, tante volte messe alla prova negli anni a venire, si manifestarono immediatamente. Tornò in , i giudizi taglienti, il livello morale sempre alto. Condivideva appieno l'intransigenza del figlio, anzi ...
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DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] filoaragonese in Corsica a causa di una svolta - questa volta in senso filogenovese - compiuta, nelle loro scelte politiche, da Genova, nella quale pertanto essi riconobbero pubblicamente l'alto signore della Corsica. L'atto di sottomissione compiuto ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] qualche giorno dopo, ormai certo della disfatta, l'alto ufficiale napoletano comunicava all'Acton la necessità di salvare questo periodo fu imbarcato sul vascello "Archimede" e fu più volte impegnato in viaggi lungo le coste italiane.
In questi anni ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] al 1059, quando compare per la prima volta in qualità di vescovo di Alba, come sottoscrittore al decreto di quella cristiana. Questa trova in Ottone III il suo momento più alto e consapevole, ed è Ottone III perciò che egli propone continuamente ad ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] sbocchi terrestri dell'attività commerciale di Venezia nell'alto Adriatico. Se durante il dogato paterno questa del Dandolo, ebbe anche un quinto figlio, quel Vitale, che fu a sua volta doge, dopo Pietro Orseolo (I), dal 1º sett. 978 all'ottobre 979 ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...