DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] , ora di cauta opposizione. Il suo nome appare la prima volta nella seduta del Consiglio comunale del 9 nov. 1804, quando, 27 genn. 1833, si esprimeva in favore del D. adducendo l'alto numero di suffragi in suo favore e "le prove di somma capacità e ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] G., già schedato dalla polizia, venne arrestato una prima volta nel 1923 e presto rilasciato. Nonostante il clima intimidatorio, in uno sviluppo; confidava invece in un'azione riformatrice dall'alto che poneva le sue premesse in un successo delle ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] , unificazione e amplificazione di esso, suo strumento. Ancora una volta per il C. la forza motrice, il soggetto rivoluzionario è di "democrazia progressiva", che non è ordinamento elargito dall'alto ma autogoverno di massa; non "tappa", ma "metodo" ...
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La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] meno lineare. Certo il numero dei cittadini pleno iure è molto più alto che a Sparta, ma anche ad Atene c’è un grandissimo numero come il punto di riferimento delle oligarchie, mentre Atene, una volta creato l’impero (478 a.C.), ha «esportato», con ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] ricevere la cosiddetta rivelazione, la parola di Dio, cioè, che dall'alto dei cieli gli parla e gli ordina che cosa fare. Il
Fra i momenti della storia ebraica destinati a lasciare ancora una volta un segno nella memoria del popolo vi è l'esilio di ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] a Roma, nel 1122 C. era stato chiamato per la prima volta alla carica di console del Comune e dei Placiti, carica in al comando di una squadra di sette galee, si portò nell'alto Tirreno per dare la caccia alle imbarcazioni pisane che incrociavano tra ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] ducale a principesca, esprimendo così un più alto senso della propria autorità e imponendosi quale effettivo a Carlo facendo giurare anche il suo popolo e promettendo altresì, una volta giunto in patria, di porre il nome del sovrano franco sui diplomi ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] della sovranità italiana sull'isola e la contestuale istituzione dell'Alto Commissariato per la Sicilia si aprì una nuova fase. del separatismo armato, il F. tentò ancora una volta di volgere a suo favore la situazione cercando di accreditare ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] fu deportato per avere scomunicato l’imperatore; nel 1810 fu la volta dell’Olanda.
Nel 1809 la Gran Bretagna e l’Austria formarono una la Rivoluzione francese e l’Europa a un livello più alto di modernità politica, civile e sociale. La leggenda di ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] dell'886, scese in Italia per la sesta e ultima volta. A Pavia però Carlo fu raggiunto dalla notizia che i 123 ss.; P. Cammarosano, Nobili e re. L'Italia politica dell'alto medioevo, Bari 1998, ad indicem; G. Arnaldi, La Chiesa romana secondo ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...