CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] della lingua greca; ma costoro spesso divulgavano, a loro volta, un tipo di crudizione superficiale e vuota con cui degli antichi signori sulla fondazione di Nizza della Paglia nell'alto Monferrato (pubblicato a Parigi nel 1788 con mutazioni ed ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Capodilista, che aveva la funzione di auditore. Con l'alto prelato fu probabilmente nelle Marche, ma molto tempo dovette con le preghiere e gli inni da cantare di volta in volta perché la "devotissima visitatione" fosse veramente efficace. ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] un drago e la Terra lactans porta la cornucopia nella sinistra; in alto, come nel manoscritto di Bamberga, le due figure del Sole e Luna, già noti come vettori di due e., ripetuti due volte su due registri e a diverse dimensioni (Frugoni, 1992, fig ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] da parte di Stefano in quanto lo zar mostrò, una volta ottenuto dalla mediazione pontificia il risultato che gli premeva, le .
Così il B. dimostrava di non demeritare l'alto riconoscimento tributatogli da Gregorio XIII quando lo aveva chiamato a ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] in ambito cristiano attraverso i primi secoli dell'Alto Medioevo, fino a costituire una tipologia di reliquiario ritenuta fededegna, ne facesse dono a Teodolinda. Ella, a sua volta, avrebbe compreso un gruppo di a. nei donativi per la fondazione ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] che la Piccola Casa diventasse subito grande per l'alto e crescente numero di richieste: già nell'agosto 1833 e sociale di s. G.B. C., Bra 1986; U. Levra, L'altro volto di Torino risorgimentale (1814-1848), Torino 1988, ad indicem; M. Molinari, Il ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] ministri degli infermi o camilliani perché mosso dall'alto ideale di carità cristiana proposto da quest'Ordine, alcune settimane per poi dirigersi, ai primi di novembre, alla volta di Malta, allora ambiente religioso assai ricco per la presenza ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] colà una Chiesa autonoma con un vertice al più alto livello, addirittura un patriarca, come accadeva a Costantinopoli l'inconsistenza di questa ipotesi che vorrebbe M. ancora una volta a Costantinopoli intorno all'880 e il verificarsi di un secondo ...
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MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] 239) nomina per il monasterium Tobrensis, ora per la prima volta definito con la dedicazione a s. Giovanni, solo sette monaci 1980, pp. 17-46; S. Spada Pintarelli, Pittura carolingia nell'Alto Adige, Bolzano 1981, pp. 31-45; I. Müller, Geschichte des ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] al sinodo di Ratisbona, che censurò una prima volta la dottrina adozionista; in questa circostanza, Carlo rafforzò Centenario dell’episcopato, Udine 1988; Aquileia e le Venezie nell’Alto Medioevo, Udine 1988; Lexikon des Mittelalters, VI (1993), pp ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...