Città della Francia settentrionale (35.583 ab. nel 2006), nel dipartimento del Pas-de Calais. Industrie siderurgiche e tessili. Nodo ferroviario.
Sorse nell’Alto Medioevo intorno a un castello ricordato [...] la prima volta nel 1096. Durante la guerra dei Trent’anni, passò alla Francia, grazie alla vittoriosa battaglia di Luigi II di Borbone principe di Condé contro gli imperiali dell’arciduca Leopoldo (1648). ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] il porsi o in termini nuovi o per la prima volta delle tematiche su Arabi ed Ebrei; l'integrazione delle campagne − pur articolata in lavori non di lunghissima diacronia, ma distinti tra alto Medioevo (secoli 8°-9° e 10°-11°) e basso Medioevo (secoli ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] era fatalmente sempre legata al tradimento della patria e all'alto tradimento, con tutte le conseguenze che ciò comportava. Come si Germania a un'ondata di studi storici sulla vita quotidiana, volti a ricostruire la "resistenza dal basso". Per lo più ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] dall'interno, ma anche che hanno bisogno di ostentare un volto austero e ascetico di un potere che pretende di esercitare fedeli, la seconda, invece, che ha puntato in alto, alla conquista del potere politico, agendo direttamente nella sfera ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] il ruolo svolto dagli Stati-nazione nel consentire un più alto livello di speranza e di aspettative (Wallerstein 1998), una nota pessimistica in più che forse si può esprimere ancora una volta con una citazione tratta dal saggio di R. Aron di 40 anni ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] È in questo periodo, infatti, che si registra il più alto indice di natalità di nuovi Stati, come dimostra l'aumento una ideologizzazione della nazione, che si verifica tutte le volte che un movimento politico tende a identificare la concezione della ...
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FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] di qualche altro paese (il Giappone ne ha 5), il livello più alto è quello del corpo d'armata (su 2 o più divisioni o difesa di Khe Sanh. Nel 1958 erano sbarcati per la prima volta in Libano, dove tornarono come forza di pace, in ambito ...
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STRATEGIA
Luigi Caligaris
(XXXII, p. 823; App. II, II, p. 916; III, II, p. 854)
La s. è nata come strumento per risolvere con la forza le vertenze fra stati, quale scienza o arte di cui si avvale lo [...] , in piena autonomia, uno scopo politico. Questa convinzione era una volta associata alla s., in campo navale, del ''dominio del mare'' previste dallo statuto dell'ONU, ma complesse e ad alto rischio, di ''imposizione della pace'' (peace-enforcing), ...
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MINA
Antonio D'AMATO
Mine subacquee (App. II, 11, p. 323). - Le m. ormeggiate (ad urtanti, ad antenna, a strappo, ecc.) si sono dimostrate facilmente dragabili con i normali sistemi di dragaggio meccanico [...] dalla indispensabilità di orientare l'elemento sensibile verso l'alto e con asse ottico il più possibile vicino alla verticale di dragare tutti i tipi di m., in relazione, questa volta, a fattori non più dipendenti dal progettista della m., ma dalle ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830)
Gino LUZZATTO
La fine della prima Guerra mondiale era stata seguita in tutti i paesi dell'Occidente da un rapido e forte incremento del movimento operaio (v. XXV, p. 404). [...] salariati e si era fatto promotore di varî scioperi, una volta salito al potere, guardò con estrema diffidenza ogni forma di numerosissima burocrazia sindacale, tutta nominata e controllata dall'alto.
Diversa è la situazione dell'Unione Sovietica, ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...