PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] di Massimo d’Azeglio, iniziando una brillante carriera di ‘alto funzionario politico’ che lo portò a ricoprire la carica di amico lord John Russell e a Parigi, dove incontrò tre volte l’imperatore Napoleone III facendo leva sui legami di comunanza ...
Leggi Tutto
CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] tutte le tornate elettorali e i nomi dei membri eletti di volta in volta.
Nel suo complesso, la testimonianza del C. è molto la cultura franco-italiana, egli opera a quel livello cronologico più alto in cui l'uso della lingua d'oil appare meno " ...
Leggi Tutto
COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] lasciato libero di proposito per ulteriori operazioni.
Così per la prima volta nel 1937 il C. prese contatto con la direzione del P 1944 (Amministrazione o rivoluzione; Rivoluzione dall'alto?), analizzano lucidamente la situazione politica dell'Europa ...
Leggi Tutto
DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] modello spagnolo, il Confalonieri incaricò il Pallavicino - e questi a sua volta convinse il D. - di recarsi a Novara e di lì a ..." (18 marzo 1822, p. 230).
Rinviato a giudizio per alto tradimento, il D. al pari di altri imputati ottenne per questa ...
Leggi Tutto
FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] ". Negli anni successivi fu richiamato in servizio tre volte per le periodiche esercitazioni e durante uno di questi al giudizio di una corte marziale furono giudicati colpevoli di alto tradimento e condannati a morte per impiccagione. La sentenza ...
Leggi Tutto
MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] essere ristabilito: nel 1223 Federico si trovava ancora una volta all'assedio di Iato. Le operazioni belliche furono 264; J. Johns, Monreale Survey. L'insediamento umano nell'Alto Belice dall'età paleolitica al 1250 d.C., in Giornate internazionali ...
Leggi Tutto
MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] poi interrompere l'assedio di Siracusa e recarsi un'altra volta contro il nemico nella pianura detta "Draghinai".
In proposito l'umiliazione di una pubblica rimostranza. Con l'accusa di alto tradimento, nello stesso 1040, il M. fu richiamato e ...
Leggi Tutto
Christopher Hein
Identikit del rifugiato
Quali sono, chi sono, dove vanno i migranti che bussano alle porte dell’Europa? L’attuale migrazione di massa ha posto la UE di fronte alla necessità di adottare [...] persone costrette ad abbandonare il proprio habitat ha per la prima volta superato, a livello globale, la soglia di 50 milioni, in barconi di regola non adatti per la navigazione in alto mare e di arrivare in Italia. Più recentemente, però, ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] ricordata la sua azione di ricognizione per gli scottanti problemi dell'Alto Adige e di Trieste. Nel primo campo, il C. la scissione di quest'ultima. L'azione del C. fu ora volta a conservare il massimo di possibilità d'esistenza e incisività al nuovo ...
Leggi Tutto
Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] colà una Chiesa autonoma con un vertice al più alto livello, addirittura un patriarca, come accadeva a Costantinopoli l'inconsistenza di questa ipotesi che vorrebbe M. ancora una volta a Costantinopoli intorno all'880 e il verificarsi di un secondo ...
Leggi Tutto
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...