Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] Non è senza importanza che per la prima volta si ponesse così esplicitamente, come hanno fatto in allo scopo di rivendere la cosa acquistata successivamente e a un prezzo più alto. Quest’ultimo tipo di scambio è anche chiamato da Duns Scoto commutatio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] potrebbe dire che le divergenze dipendono da come di volta in volta viene inteso il termine scholasticus. Si rende quindi del capitale, sull’interesse e sul giusto prezzo. Francescano di alto profilo, a cui la storiografia non ha ancora reso l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] proposte da Fisher: un dibattito scientifico di alto profilo ma che allontana la scuola italiana dalla campionarie: l’indagine sulle forze lavoro (realizzata per la prima volta nel 1952 nelle province della Sicilia e nelle province di Milano, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] dal trattato di Antonio Scialoja, pubblicato per la prima volta nel 1840, Principii di economia sociale esposti in ordine ideologico la tesi del conflitto sociale regolato dall’alto attraverso una legislazione previdenziale di stampo tedesco ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Oberto Spinola) riuscirono a garantire possibilità di guadagno ed alto tenore di vita anche ai ceti meno abbienti, grazie si chiuse sulla città, attaccata nuovamente nelle Riviere. Ancora una volta fu lo stesso D. a guidare la risposta armata, che ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] industriali, e in genere conferisce maggior prestigio. Una volta diventati ricchi, i mercanti, gli industriali e famiglia per i discendenti e trascurando gli affari per concedersi un alto tenore di vita o darsi alla vita pubblica. Esistono esempi ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] in altri settori, acquistando cliniche e miniere in Alto Adige, dove installò moderni impianti. La nomina a - ibid., 1932), figlio di Giuseppe (1831-1913), a sua volta figlio di Pietro. Piero costituì la società in accomandita semplice Gavazzi ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] di liquidazioni.
Complessivamente, a due anni dal crack, una volta portata a termine cioè la prima fase della liquidazione, i di aggregazione ed elemento propulsore di un cinema di alto livello professionale dove si formarono molti nomi importanti ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] del 1756, il C. partì per Vienna a cercarsi appoggi in alto loco (come farà di lì a poco Pietro Verri) portando nella valigia Incino e Valassina. Nessuna meraviglia che lo cogliesse a volte lo scoramento: "Carpani è il Taylor della politica, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] suo complesso, e non per singola impresa, come alle volte anche Marx aveva scorrettamente indicato. Soltanto un approccio per modo? Portando «i prezzi di vendita ad un livello assai più alto che non in condizioni di libera concorrenza» (Il prezzo ed ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...