BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] l’Italia tutelarsi contro i rischi connessi con un alto grado di dipendenza energetica, ma senza dimenticare che rates 1867-1975, Chicago 1982. Baffi fece uso per la prima volta del concetto di base monetaria nel saggio L’alterna vicenda del ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] pp. 244-245, 248).Le principali z. italiane dell'Alto Medioevo risultano ubicate nella zona del foro romano, luogo del si fecero costruire una volta e opera di muratura dell'intero impianto per prevenire incendi ("fiat volta in dicto bulgano et ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] comparsa di Bonaparte a Milano nella primavera del 1796 dovette apparirgli l’irripetibile occasione perché, ancora una volta dall’alto, si arrivasse a una profonda trasformazione della società lombarda. Inutile dire che egli salutò con ammirazione l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] dopo astiosi scontri con la dirigenza, grazie all’appoggio del più volte ministro e senatore Ubaldino Peruzzi (all’epoca uomo d’affari 6 gennaio 1923, intitolato Vilfredo Pareto accetta l’alto incarico offertogli da Mussolini, consultato in Torino, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] a cura di R. Romeo, 1971, p. 11). Neppure è corretto indicare come sua misura invariabile una speciale merce a sua volta dotata della qualità di non variare nel proprio valore. Tale merce non può essere concepita neppure mentalmente (in questo senso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] la Scuola austriaca, altrove da Croce considerata il punto più alto dell’evoluzione dell’economia politica (cfr., per es., Come ed economia marxistica, 1927, p. 173).
Soltanto una volta individuato al proprio interno un principio originale e fondante, ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] esso compilato sulla base di questionari inviati ai prefetti, ma questa volta sulle "classi alte", cioè l'aristocrazia, distinta in "nobiliare d'affari", la "borghesia alta e media", il "clero alto e basso" e la burocrazia. Nel quadro offerto dal C., ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] variegato operavano insieme uomini e strutture diversissimi, di volta in volta alleati o avversari. C'era l'Unione socialista e quello del CGE. L'obbiettivo era il D., il tiro era alto, ma, in definitiva, ci si sarebbe contentati della sua testa.
Il ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] si rivolge sempre con il voi all’acquirente, che a sua volta ricambia con il tu.
Sinopie di lingua parlata si hanno anche Amintore Fanfani, Milano, Giuffrè, 6 voll., vol. 1º (Antichità e alto Medioevo), pp. 105-147.
Branca, Vittore (a cura di) (1986), ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] de Dios, e di qui per via di terra lungo l'istmo di Panama, alla volta di Los Reyes (Lima), vero paradiso dei mercanti per l'abbondanza di argento e l'alto prezzo delle altre merci, sicché gli schiavi, con grande rammarico del C. per l'occasione ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...